Maresso celebra la Festa del Ringraziamento, con la benedizione dei mezzi agricoli

Una mattinata all’insegna della gioia e della convivialità quella odierna a Maresso, dove molti fedeli si sono ritrovati in occasione della Festa del ringraziamento.

 

L'offertorio

Un’occasione per esprimere riconoscenza per i prodotti che la terra offre, nel rispetto della tradizione perché, come recita Montanelli, “un popolo non ha futuro se non ha memoria del suo passato”.

Altri momenti della messa

 

L’appuntamento, ha preso il via intorno alle 8.30, quando nel piazzale dell’oratorio situato in via Milano si sono riuniti una serie di mezzi agricoli, pronti a sfilare tra le vie di Missaglia, attraversando dunque le frazioni di Lomaniga, Missagliola, Contra Ossola per poi tornare a Maresso per la messa celebrata nella chiesa parrocchiale di SS. Faustino e Giovita da don Andrea Scaltritti.

La benedizione dei trattori

 

Una funzione molto sentita, alla quale grandi e piccini hanno partecipato con entusiasmo. “Il Signore non ci chiede di comprendere cosa avverrà nel nostro domani, bensì di aprire gli occhi” ha esordito don Andrea. “Non dobbiamo dimenticarci che pensare troppo al futuro rischia di farci perdere la bellezza dell’oggi, che abbiamo invece il dovere di vivere comprendendo quanti benefici ci vengono donati da Dio” ha concluso il sacerdote.

 

Al termine la benedizione dei mezzi agricoli, scaldata da un bicchiere di vin brulé.
La mattinata si è chiusa con il pranzo comunitario organizzato con cura dai volontari presenti, a base di cazzuola, polenta, formaggi e salumi.  Non è mancata nemmeno la castagnata, per omaggiare, ancora in compagnia, l’arrivo dell’inverno.
S.L.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.