Missaglia: viaggio a La Roche Posay dai gemelli di Francia
Il Comitato di Gemellaggio del Comune di Missaglia, quest'anno ha potuto riprendere il rendez-vous annuale con gli amici francesi di La Roche Posay, cittadina del centro della Francia, gemellata con il paese dal lontano 12 aprile 1998, quando i due sindaci allora in carica firmarono l'atto di gemellaggio.
Alcune immagini della visita francese
Da allora ogni anno, nel terzo weekend di novembre, un gruppo di missagliesi si reca nella cittadina gemella francese per partecipare al Salon des vins et de la gastronomie nel quale uno stand italiano li attende per vendere i prodotti italiani apprezzati, prenotati e attesi con impazienza: panettone, olio extravergine abruzzese, riso, pasta, parmigiano reggiano, Limoncello.Quest'anno il gruppo era composto da 11 persone del gruppo storico cui si sono aggiunte due ragazze e il sindaco neo eletto Paolo Redaelli.
''Sono state 4 giornate intense, vissute in amicizia con le famiglie che ci hanno ospitato e i tanti amici francesi che abbiamo ritrovato dopo la lunga e forzata pausa causata dal Covid'' ci hanno spiegato i partecipanti.
Il programma del viaggio preparato dal presidente del comitato di gemellaggio Ivo Voleno e dalla segretaria (e vicesindaco) Donatella Diacci, prevedeva alcune escursioni sul territorio francese: visita alla Maison du Parc centro del Parco Regionale della Brenne, la più vasta zona umida d'Europa caratterizzata da più di 2000 stagni artificiali realizzati nel medioevo dai benedettini per bonificare la zona e allevare le carpe; escursione alla città reale di Loches e visita del castello, nella cui fortezza fu imprigionato e morì Ludovico il Moro; visita di La Roche Posay con il casinò, l'ippodromo, i laboratori farmaceutico-termali de L'Oreal e "via Missaglia", istituita per suggellare il gemellaggio anni fa.
''Abbiamo avuto l'occasione di conoscere Yannick Tartarin, nuovo sindaco de La Roche Posay con il quale è stato rinnovato l'accordo di gemellaggio, auspicando che giovani missagliesi e francesi possano aggiungersi ai componenti storici dei due comitati di gemellaggio, perché i rapporti culturali, artistici, musicali, sportivi e imprenditoriali sviluppati con entusiasmo e amicizia in questi anni possano proseguire nel prossimo futuro'' hanno concluso i missagliesi.