'Le Stelle Manzoniane': con Croce Verde e Banca delle Visite una cena di beneficenza
"Ogni anno in Italia circa 12 milioni di persone rinunciano a sostenere visite specialistiche. Noi crediamo molto nel progetto della banca delle visite e con la charity dinner vogliamo celebrare in grande stile la partnership con la fondazione". Così Filippo Buraschi, presidente di Croce Verde Bosisio, ha voluto rimarcare l'importanza della conferenza stampa appena iniziata. Questa mattina, presso la sede dell'associazione in Via Cercè è stata infatti presentata una delle più grandi iniziative di beneficenza mai realizzate in Provincia di Lecco. Si tratta de "Le Stelle Manzoniane", una charity dinner che si svolgerà presso il Palataurus il 14 dicembre dalle 19.30.
"Parliamo di 700 invitati. Ci saranno rappresentanti di tutte le più importanti aziende della provincia e la serata sarà animata dalla presenza di ospiti di primo piano. Ci sarà anche un'asta di beneficenza in cui verranno messi all'asta cimeli griffati da alcuni campioni dello sport" ha spiegato Umberto Crippa, comandante di Croce Verde. L'obiettivo è raccogliere quanti più fondi possibile a sostegno del progetto "Banca delle visite", promosso da fondazione banca delle visite onlus, a cui la Croce Verde ha aderito con entusiasmo da alcuni mesi.
"Parliamo di 700 invitati. Ci saranno rappresentanti di tutte le più importanti aziende della provincia e la serata sarà animata dalla presenza di ospiti di primo piano. Ci sarà anche un'asta di beneficenza in cui verranno messi all'asta cimeli griffati da alcuni campioni dello sport" ha spiegato Umberto Crippa, comandante di Croce Verde. L'obiettivo è raccogliere quanti più fondi possibile a sostegno del progetto "Banca delle visite", promosso da fondazione banca delle visite onlus, a cui la Croce Verde ha aderito con entusiasmo da alcuni mesi.
Emilio Panzeri fra Filippo Buraschi e Umberto Crippa di Croce Verde Bosisio
"Supportiamo tutti coloro che non sono nelle condizioni di sostenere un esame diagnostico o di accedere ad una visita specialistica. Vogliamo evitare che le persone, impossibilitate ad accedere per tempo al SSN, rinuncino a curarsi perché impossibilitati a sostenere i costi delle strutture private, situazione molto frequente in un periodo di crisi economica come questo" ha spiegato Michela Dominicis, presidente della fondazione collegata in videoconferenza da Roma.
Lo sviluppo di un progetto simile richiede necessariamente la collaborazione di tante entità diverse. Innanzitutto, gli Amici Point, ovvero sportelli fisici a cui tutti i cittadini che necessitano di aiuto possono rivolgersi per prenotare visite mediche e prestazioni diagnostiche, senza aspettare i tempi del SSN.
"Come Amico Point della provincia di Lecco, il nostro compito è quello di fare da ponte tra i cittadini in difficoltà e la banca delle visite. In questo è fondamentale la collaborazione dei comuni con cui siamo soliti lavorare: grazie a loro riusciamo ad intercettare i bisogni della popolazione" ha spiegato Buraschi.
È possibile contattare la Croce Verde via mail all'indirizzo bancadellevisite@croceverdebosisio.it o, in alternativa, recandosi in presenza presso lo sportello aperto ogni sabato mattina presso la sede dell'associazione a Bosisio.
Lo sviluppo di un progetto simile richiede necessariamente la collaborazione di tante entità diverse. Innanzitutto, gli Amici Point, ovvero sportelli fisici a cui tutti i cittadini che necessitano di aiuto possono rivolgersi per prenotare visite mediche e prestazioni diagnostiche, senza aspettare i tempi del SSN.
"Come Amico Point della provincia di Lecco, il nostro compito è quello di fare da ponte tra i cittadini in difficoltà e la banca delle visite. In questo è fondamentale la collaborazione dei comuni con cui siamo soliti lavorare: grazie a loro riusciamo ad intercettare i bisogni della popolazione" ha spiegato Buraschi.
È possibile contattare la Croce Verde via mail all'indirizzo bancadellevisite@croceverdebosisio.it o, in alternativa, recandosi in presenza presso lo sportello aperto ogni sabato mattina presso la sede dell'associazione a Bosisio.
Accanto agli Amici Point ci sono le "supercliniche" o i "superdottori", ovvero tutte quelle strutture e/o quei professionisti sanitari che si rendono disponibili ad effettuare visite o esami gratuitamente o a prezzi calmierati.
"Uno degli ultimi ingressi nella nostra rete di supercliniche è stato il Fatebenefratelli di Erba. Da parte nostra ci impegniamo ogni volta ad organizzare la visita medica il più vicino possibile al luogo di residenza del paziente. Lui stesso può segnalarci una struttura che conosce. Se quel centro non ha già una convenzione attiva con noi, si crea l'occasione per presentare il progetto" ha aggiunto Michela Dominicis. Infine, fondamentale è chiaramente il ruolo dei donatori: semplici cittadini, piccole, medie e grandi imprese. Un tessuto socioeconomico, quello lecchese, che ha accolto con grande entusiasmo la proposta della charity dinner. "Ho aderito con convinzione all'iniziativa proprio perché credo sia fondamentale aiutare chi, per gli elevati costi del privato o i tempi lunghi del pubblico, non riesce ad accedere per tempo ad un esame medico. Nella tutela della salute la diagnosi precoce è fondamentale" ha spiegato Emilio Panzeri, presidente di Italfinance Holding S.r.l. "Siamo un territorio ricchissimo ed è giusto che chi ha di più dia di più. La risposta degli imprenditori lecchesi è stata molto positiva e di questo sono felice".
"Uno degli ultimi ingressi nella nostra rete di supercliniche è stato il Fatebenefratelli di Erba. Da parte nostra ci impegniamo ogni volta ad organizzare la visita medica il più vicino possibile al luogo di residenza del paziente. Lui stesso può segnalarci una struttura che conosce. Se quel centro non ha già una convenzione attiva con noi, si crea l'occasione per presentare il progetto" ha aggiunto Michela Dominicis. Infine, fondamentale è chiaramente il ruolo dei donatori: semplici cittadini, piccole, medie e grandi imprese. Un tessuto socioeconomico, quello lecchese, che ha accolto con grande entusiasmo la proposta della charity dinner. "Ho aderito con convinzione all'iniziativa proprio perché credo sia fondamentale aiutare chi, per gli elevati costi del privato o i tempi lunghi del pubblico, non riesce ad accedere per tempo ad un esame medico. Nella tutela della salute la diagnosi precoce è fondamentale" ha spiegato Emilio Panzeri, presidente di Italfinance Holding S.r.l. "Siamo un territorio ricchissimo ed è giusto che chi ha di più dia di più. La risposta degli imprenditori lecchesi è stata molto positiva e di questo sono felice".
Michela Dominicis in collegamento da Roma
L'ampiezza di tale risposta va molto oltre gli invitati. "La proprietà del palataurus ci ha concesso un prezzo di favore per l'affitto della struttura e lo stesso vale per la casa dei sapori, la ditta che si occuperà del catering. A tal proposito, avremo anche la presenza di una trentina di ragazzi delle classi quinte del CFPA di Casargo a supporto del personale dell'azienda di Calco. Molti degli invitati, infine, hanno fatto un'offerta supplementare rispetto a quella richiesta per un tavolo con l'obiettivo di aiutarci a coprire i costi" ha aggiunto Umberto Crippa, in prima linea nell'organizzazione.
Tra invitati e staff, la sera del 14 dicembre al palataurus ci saranno circa 800 persone. "L'evento ha già ottenuto il patrocinio della provincia di Lecco, nonché quello di molti altri comuni. Contiamo che il numero di patrocini aumenti nelle prossime settimane" ha sottolineato Buraschi.
Infine, la chiosa: "L'obiettivo non è solo quello di raccogliere fondi da trasformare in visite ed esami. Vogliamo far conoscere quanto più possibile il nostro sportello della banca delle visite, l'unico in tutta la provincia. Con tale iniziativa, Croce Verde rafforza il suo ruolo nel sociale a sostegno delle persone più in difficoltà".
Tra invitati e staff, la sera del 14 dicembre al palataurus ci saranno circa 800 persone. "L'evento ha già ottenuto il patrocinio della provincia di Lecco, nonché quello di molti altri comuni. Contiamo che il numero di patrocini aumenti nelle prossime settimane" ha sottolineato Buraschi.
Infine, la chiosa: "L'obiettivo non è solo quello di raccogliere fondi da trasformare in visite ed esami. Vogliamo far conoscere quanto più possibile il nostro sportello della banca delle visite, l'unico in tutta la provincia. Con tale iniziativa, Croce Verde rafforza il suo ruolo nel sociale a sostegno delle persone più in difficoltà".
A.Bes.