Lecco: 700 ospiti alla Charity dinner di Croce Verde Bosisio per Banca delle Visite
Da sinistra Umberto Crippa, Michela Dominicis, la conduttrice radiofonica Paoletta e Filippo Buraschi
Dopo un aperitivo per dare la possibilità agli ospiti di incontrarsi e conoscersi, le luci si sono fatte soffuse mentre ciascun commensale raggiungeva il tavolo. Intanto sul palcoscenico Paoletta, speaker di Radio Italia e conduttrice della serata, dava il benvenuto all'ampia platea.
"Questa serata è la testimonianza di quanto il tessuto produttivo sia partecipe: ciascuno da subito ha dato il contributo e l'appoggio al progetto - ha esordito il comandante di Croce Verde Bosisio, Umberto Crippa - Tutti, per questa generosità, hanno donato salute al territorio. Tramite Croce Verde Bosisio che è l'unico Amico Point della provincia di Lecco, braccio operativo di Banca delle Visite, daremo alle persone in difficoltà economica la possibilità di accedere alle cure in maniera rapida e veloce".
Nata lo scorso aprile, la partnership tra Croce Verde Bosisio e Banca delle Visite è stata rafforzata grazie a questo grande evento che ha permesso di far conoscere la realtà già attiva sul territorio. L'associazione di pubblica assistenza ha infatti aperto presso la sede di Via Cercè a Bosisio un Amico Point, ovvero uno sportello fisico, aperto tutti i sabati mattina dalle 9 alle 12: i cittadini che necessitano di aiuto e che non hanno la possibilità di sostenere economicamente i costi presso le strutture private possono rivolgersi qui per prenotare visite mediche e prestazioni diagnostiche, senza dover attendere i tempi del servizio sanitario nazionale.
Per raccogliere il reale bisogno, Amico Point collabora anche con i servizi sociali dei comuni e altre realtà del territorio che convogliano l'iniziativa verso coloro che ne hanno davvero necessità.
Al microfono Umberto Crippa di Croce Verde Bosisio
Il gesto di generosità è un parallelo con il noto "caffè sospeso", come ha precisato Michela Dominicis, presidente della fondazione Banca delle visite. "Ci sono persone e famiglie che, in un momento di difficoltà familiare, non riescono a pagare una visita specialistica e per questo possono rivolgersi a Banca delle Visite, onlus attiva in Italia dal 2015. Vogliamo aiutare le persone a curarsi, con tempestività. Lavoriamo grazie ai super dottori e alle super cliniche che contribuiscono effettuando visite o esami, gratuitamente o a prezzi calmierati. Il nostro obiettivo è quello di creare una rete di aiuto reciproco e promuovere una nuova forma di responsabilità sociale e Croce Verde è la nostra sentinella sul territorio".
In Italia almeno 12 milioni di persone ogni anno rinunciano alle cure mediche e qui riveste un ruolo fondamentale il terzo settore, che va a colmare una lacuna nell'ottica di tutelare la salute di ciascuno.
A sinistra Filippo Buraschi, presidente di Croce Verde Bosisio
"Quando Michela ci ha presentato il progetto, ci siamo chiesti cosa quale fosse il legame con noi, che svolgiamo un'attività di emergenza-urgenza e di trasporti sociali - ha commentato il presidente di Croce Verde, Filippo Buraschi - Apparentemente non c'entra nulla, ma non è così perché i nostri pazienti sono fragili e bisognosi e noi li vogliamo sostenere. Le nostre convenzioni sono fatte per soggetti bisognosi. Croce verde e banca delle visite sono progetti complementari e le 700 persone aderenti questa sera ci confermano che abbiamo fatto la scelta giusta".
Numerosi ospiti come Dj Fargetta, la stella del flair Yara Ferraroli, il mago hanno arricchito la serata con le loro performance. Accanto agli imprenditori, sedeva la parte istituzionale: il prefetto di Lecco Sergio Pomponio, la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e una rappresentanza di sindaci dei comuni dove Croce Verde Bosisio svolge quotidianamente la sua attività.
Per l'occasione, alcuni comuni hanno infatti concesso il patrocinio: Lecco, Bosisio Parini, Costa Masnaga, Oggiono, Castello Brianza, Cesana Brianza, Colle Brianza, Ello, Garbagnate Monastero, Molteno, Nibionno e Rogeno, oltre alla Provincia di Lecco.
I ringraziamenti degli organizzatori sono stati rivolti al Palataurus, che ha messo a disposizione la struttura a un prezzo agevolato, la casa dei sapori, la società che ha curato il catering, avvalendosi del supporto di una trentina di ragazzi delle classi quinte del CFPA di Casargo e Italfinance, partner principale di questa iniziativa.
Un'asta benefica ha impreziosito la serata, contribuendo a raccogliere fondi aggiuntivi per il progetto: sono stati battuti prestigiosi cimeli sportivi messi a disposizione da campioni di varie discipline sportive. Questi fondi si trasformeranno in visite ed esami medici specialistici.
In tarda serata le luci si spegnevano sul Palataurus, ma quelle delle stelle di tutti coloro che, con la sola presenza, hanno contributo concretamente all'iniziativa, risplendevano nel firmamento con la scintilla più preziosa: una possibilità di cura, concessa a chi altrimenti non l'avrebbe avuta.