Besana: all'Oasi si festeggia Federica, al traguardo dei 100 anni

Federica Vergani
Oasi Domenicana
in festa per i cento anni di Federica Vergani. L'anziana è nata proprio a Besana il 24 dicembre 1922 da padre idraulico e madre casalinga. Una famiglia moderna la loro, per l'epoca: Federica e la sorella Antonietta hanno potuto infatti intraprendere gli studi superiori nel collegio delle Canossiane, a Carate. La festeggiata ha poi lavorato come impiegata prima in una tessitura del Bernasconi di Como, poi a Milano al consorzio dell'acqua potabile, fino alla pensione, facendo la pendolare sui treni dell'epoca, non propriamente confortevoli.
Nubile, ha sempre vissuto nella casa di famiglia a Villa Raverio fino ad una caduta che l'ha costretta ad un ricovero alla Clinica Zucchi a Carate e poi all'Oasi di Besana dove risiede dal gennaio 2020.
Amante della lettura, la neo centenaria è stata un'ottima ricamatrice e ha sempre viaggiato molto: durante l'infanzia con genitori e sorella, mentre nell'età adulta e dopo la pensione si è spesso unita alla nipote Paola e ad un gruppo di Besana. Ha visitato tutta l'Europa, il Nord Africa (Egitto, con crociera sul Nilo, Tunisia, Marocco), Medio Oriente (Siria, Giordania, Israele, Turchia), Crociera nel Mediterraneo, Italia. Viaggi durante i quali Federica non appariva mai stanca, mostrandosi al contrario serena, pacifica e desiderosa di approfittare di ogni occasione di scoperta.
Il suo carattere pacifico e sereno non spegne però la sua curiosità: Federica è sempre molto attenta a ciò che la circonda, osserva i dettagli dell'ambiente in cui si trova ed esprime spesso il proprio giudizio in merito.
Purtroppo anche lei negli scorsi mesi ha dovuto fare i conti con il Covid che ha però contratto e sconfitto. Durante i difficili mesi del lockdown, ha mantenuto i contatti con la sorella Antonietta e con la nipote Paola attraverso le videochiamate e le visite protette, principalmente con la nipote, considerata l'età della sorella che difficilmente avrebbe potuto farle visita. Fra le attività che ama svolgere in RSA, spicca il progetto di musicoterapia a cura di Claudio Scalzo.

L'importante traguardo odierno è stato celebrato in diverse modalità: stamani ha intrattenuto una videochiamata con la sorella Antonietta e con il sindaco Emanuele Pozzoli che ha voluto porgerle gli auguri a nome di tutta la comunità besanese. La nipote Paola e i familiari le hanno fatto visita in struttura, ovviamente nel pieno rispetto delle normative previste per la prevenzione del Covid-19.
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