Barzanò: in consiglio rinviata la discussione su Villa Greppi

Una seduta consiliare molto breve quella che si è svolta nella serata di mercoledì 28 dicembre presso la sala consiliare Monsignor Colli di Barzanò.



Il consiglio comunale riunito l'altra sera

Assenti all'appello l'assessore Cristina Caroi e i consiglieri di maggioranza Gabriele Boni e Martina Eboli. La prima parte del consiglio è stata dedicata alla question time, ovvero domande e richieste che i consiglieri di minoranza hanno modo di porre al sindaco Gualtiero Chiricò, previa ricezione di un documento che illustri le richieste. Come ha spiegato il sindaco, la richiesta riguardava una discussione sul Consorzio Villa Greppi, tema caldo in queste settimane in seguito al rinnovo del consiglio d'amministrazione. 



Da sinistra il segretario Scarpa, il sindaco Gualtiero Chiricò e l'assessore Giovanni Sironi

"Penso che i sette minuti che vengono dedicati al question time non siano sufficienti a trattare un tema così ampio, quindi propongo di rimandare la questione" ha affermato il sindaco Chiricò, per altro presidente dell'assemblea dei soci del Consorzio. L'osservazione è stata accettata dalla minoranza: il capogruppo Edoardo Colzani ha affermato che lui e i colleghi vedranno di riproporre la questione in futuro, magari in un'assemblea con i capigruppo. 



Il gruppo di opposizione

Il vicesindaco Giancarlo Aldeghi si è quindi occupato di esporre ai colleghi il punto in merito alla revisione delle società partecipate, un iter che deve essere svolto al termine di ogni anno. Come ha ricordato Aldeghi, il comune di Barzanò al 31 dicembre del 2021 possedeva una quota diretta dello 0,3% per quanto riguarda la società Lario Reti Holding, e una partecipazione diretta presso la società Silea del 2,15%. Tutti i consiglieri hanno quindi votato a favore della riconferma delle partecipate prima di passare all'ultimo punto, che riguardava invece la convenzione segreteria tra i comuni di Barzanò, Missaglia e Cremella: verrà riconfermato per il comune di Barzanò il dottor Mario Scarpa. Fino al 31 gennaio vi sarà la proroga del servizio attualmente attivo, per poi dare il via alla convenzione in forma associata con i comuni citati.
S.L.F.
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