Missaglia, 2° lotto della ciclopedonale: già affidati i lavori. Da stabilire le tempistiche
Il primo lotto del cantiere per la nuova pista ciclopedonale Barriano-Lomaniga è pressochè concluso. Mancano la posa dell'illuminazione pubblica e la segnaletica orizzontale, poi i lavori (che hanno richiesto una spesa di 200mila euro circa) potranno dirsi terminati. Nel frattempo però la SUA (stazione unica appaltante) della Provincia di Lecco ha provveduto ad esperire la gara relativa al secondo lotto. L'opera è stata infatti assegnata ad una delle tre aziende che hanno fatto pervenire un'offerta: si tratta di una srl con sede a Milano che, al termine delle ultime verifiche degli uffici, potrà divenire l'aggiudicatario definitivo dell'intervento a Missaglia per un valore di poco inferiore a 300mila euro oltre Iva. Atteso a quel punto un incontro con l'ufficio tecnico e l'amministrazione comunale per stabilire il cronoprogramma.
I lavori per il primo lotto della nuova pista ciclopedonale
Del resto il secondo lotto dell'intervento risulta molto più complesso ed oneroso anche dal punto di vista finanziario. In questo caso infatti, ci sono due tratti critici: la primissima parte, in prossimità della curva che piega verso Lomaniga e il ponte a scavalco del torrente Molgoretta, accanto al quale è prevista una vera e propria passerella di connessione alla sede stradale. Non a caso e data anche la lunghezza del percorso, la spesa complessiva prevista per tutte le opere ammonta fra i 400 e i 500mila euro. Una cifra che - anche in considerazione dell'aumento dei prezzi delle materie prime rispetto ad una prima stima dei costi - dovrebbe però riuscire a contemplare anche la realizzazione del ponte in acciaio sopra citato, la cui progettazione, attesa entro Pasqua, sarà oggetto di un ulteriore affidamento.
Del resto si tratta di un progetto di cui si parla da tempo; l'obiettivo è infatti quello di mettere in sicurezza il passaggio di pedoni e ciclisti, attualmente non privo di rischi, dati anche dall'elevata velocità di percorrenza dei veicoli, oltre che dalla mancanza di uno spazio riservato. Un secondo obiettivo è poi quello di garantire il collegamento fra Missaglia e la frazione di Lomaniga che risulta quella geograficamente più distante dal centro. Per questo intervento il Comune - allora guidato dal sindaco Bruno Crippa - aveva ottenuto un contributo statale di 700mila euro circa.
G. C.