La poesia di Umberto Colombo/6: un pensiero rivolto all'arte e all'astrattismo
Dopo il romanticismo con la poesia sul bacio, Umberto Colombo di Garbagnate Monastero offre, per la puntata settimanale in versi, un pensiero sull'arte e l'astrattismo.
Di seguito il componimento odierno, sesta puntata di questa speciale rubrica:
Arte e astrattismo
Sublima in arte il concetto umano
astratto il pensier che poi completo
di forza sul real vien fatto a mano
palpabile e di certo in un fattor concreto
La mente è portata all’astrattismo
pensare oltre all’indirizzo certo
è fonte di rilievo contro il manierismo
e fa lucente il rotear, in un concerto
Lo studio fa salir il dubbio al vero
vien certa l’esistenza del sapere
sottrae titubanza da un pensiero
sino a quando erto non lo fa tacere
Dal giallo al verde e dal rosso ancora
di musica di matematica e di poesia
un rancio giusto di una nuova aurora
capace di concentrar al ver la fantasia
Nell’uomo il bizzarro fa il giudizio
è detto a lungo provocante di pazzia
ma il rotear del vero ne fa un novizio
pronto ad affrontare chicchessia
Lo spazio del sapere è altruismo
si guarda dall’imporre la cultura
lascia aperto il sentire sul verismo
ognuno può di suo aver bravura
Umberto Colombo
Sublima in arte il concetto umano
astratto il pensier che poi completo
di forza sul real vien fatto a mano
palpabile e di certo in un fattor concreto
La mente è portata all’astrattismo
pensare oltre all’indirizzo certo
è fonte di rilievo contro il manierismo
e fa lucente il rotear, in un concerto
Lo studio fa salir il dubbio al vero
vien certa l’esistenza del sapere
sottrae titubanza da un pensiero
sino a quando erto non lo fa tacere
Dal giallo al verde e dal rosso ancora
di musica di matematica e di poesia
un rancio giusto di una nuova aurora
capace di concentrar al ver la fantasia
Nell’uomo il bizzarro fa il giudizio
è detto a lungo provocante di pazzia
ma il rotear del vero ne fa un novizio
pronto ad affrontare chicchessia
Lo spazio del sapere è altruismo
si guarda dall’imporre la cultura
lascia aperto il sentire sul verismo
ognuno può di suo aver bravura
Umberto Colombo