Monticello: il presepe dell'oratorio tra i finalisti scelti dalla FOM

Si è trattato di un vero e proprio lavoro corale, una collaborazione che ha coinvolto i giovani monticellesi a più livelli. I bambini della scuola primaria e i ragazzi della secondaria, insieme alle loro maestre ed insegnanti, hanno decorato le casette di cartone realizzate dall'associazione FuoriClasse. Questo villaggio è stato inizialmente esposto in baita in occasione della festa di Natale organizzata dal Comune, per poi essere collocato nella chiesa di Sant'Agata. Qui è diventato parte integrante del presepe, con i personaggi creati dai bambini e dalle loro famiglie - su indicazione delle catechiste - ed un ulteriore sfondo realizzato insieme ad alcune mamme.
''Il desiderio era quello di creare, guidati da un'ottica di circolarità, uno scenario che ricordasse Monticello, che potremmo definire il nostro "villaggio" incastonato tra le Prealpi e il vibrante orizzonte aperto su Milano'' hanno spiegato le animatrici Giulia e Chiara sull'ultimo numero dell'informatore parrocchiale. ''Il cuore di questo presepe resta però la volontà corale di stringersi, con il calore che lo stile del disegno ricorda, attorno ad un'unica, vera Luce, la più bella, che è il Signore che viene tra noi, rinnovando l'invito ad essere accolto nell'intimo delle nostre case''.
Una bella iniziativa, già destinata a divenire una tradizione, e che si è guadagnata pure un posto d'onore fra i finalisti nel concorso promosso dalla Diocesi di Milano.