Missaglia, 2°lotto della pista sulla SP54: i lavori al via entro marzo. Il termine a metà estate

Dovrebbero prendere il via entro inizio marzo i lavori per il secondo lotto della pista ciclopedonale Barriano-Lomaniga. Per il completamento della prima parte del cantiere, manca il posizionamento di tre luci e della cosiddetta ''giraffa'' per illuminare l'attraversamento pedonale in prossimità di Via Mozart; a quel punto si potrà archiviare definitivamente il lotto 1, concentrandosi sulla restante parte dell'intervento, il più complesso.
Ieri mattina il sindaco Paolo Redaelli con i suoi tecnici ha incontrato i referenti della Colombo Costruzioni srl, impresa con sede a Milano che si è aggiudicata il bando predisposto dalla SUA della Provincia di Lecco, per definire tempistiche e altri dettagli preliminari all'avvio del cantiere che - come dicevamo - è ipotizzato tra la fine di febbraio e l'inizio del mese successivo, sfruttando anche le giornate più lunghe.

La zona interessata all'intervento e nell'immagine sotto il ponte sul torrente Molgoretta

''La durata è di 180 giorni: a questo proposito abbiamo chiesto all'azienda che si possa procedere in maniera un po' più spedita, terminando i lavori entro la fine di luglio. La fattibilità di questa ipotesi dipenderà da una serie di fattori, fra i quali le condizioni meteorologiche'' ci ha detto Redaelli, il cui obiettivo è quello di arrecare meno disagi possibili alla viabilità lungo la SP54 che per forza di cose dovrà essere limitata durante il periodo di cantiere, come era accaduto per il primo lotto dell'intervento. ''Si procederà inizialmente con la pulizia dei rami e della vegetazione nel tratto in cui è più fitta, poi si potrà partire con le opere''.
Il secondo lotto si snoderà per poco meno di 500 metri di lunghezza, fermandosi al di là del ponte sul torrente Molgoretta, sino alla rotonda di Via Albareda: stante infatti l'incremento dei costi rispetto a quello che era il progetto originario, il Comune ha dovuto scorporare il tratto in corrispondenza del manufatto, procedendo con un ulteriore affidamento che gestirà in proprio, la cui gara è ancora aperta. Il ponte sarà in linea - per caratteristiche - con la passerella realizzata fra Montevecchia e Cernusco, dal momento che il progettista è lo stesso. Per sostenere i lavori, l'amministrazione ha stanziato risorse proprie per poco più di 100mila euro. Il grosso dell'intervento è stato invece finanziato con un contributo statale di 700mila euro.
G. C.
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