Nibionno: 33° edizione per la rassegna ''Teatro e solidarietà''
È pronta a ripartire la tradizionale rassegna di "Teatro e solidarietà", organizzata dall'assessorato alla cultura del comune di Nibionno e dalla biblioteca "Nando Maggioni". Per la 33esima edizione sarà confermata anche la collaborazione con il gruppo nibionnese di Avis Costa Masnaga, già da alcuni anni impegnato in questa rassegna teatrale.
L'Avis sarà presente sia sul materiale di pubblicizzazione che prima delle rappresentazioni teatrali: per l'associazione è infatti un momento importante per parlare a molte persone di solidarietà e di importanza del dono del sangue. "Il donatore di sangue è una persona comune che compie un gesto semplice ed essenziale, gratuito e generoso, anonimo e autentico che contribuisce a garantire una possibilità di cura e di vita per altre persone comuni di qualsiasi età, genere, colore della pelle, idee politiche e religione. Il dono del sangue è universale e oltrepassa ogni confine geografico" ricordano da Avis.
Il divertimento ma soprattutto l'attenzione generosa verso il prossimo saranno gli "ingredienti" principali delle quattro serate proposte per l'edizione 2023. Ad essere raggiunte dalla solidarietà saranno le associazioni operanti sul territorio nibionnese. "Gli spettacoli sono ad offerta libera e il ricavato verrà destinato a progetti portati avanti sul territorio dalla nostre associazioni e realtà" ha spiegato il sindaco Laura Di Terlizzi.
Si inizierà dunque sabato 28 gennaio con la compagnia teatrale "le corinnine APS" di Seregno che presenterà "Boccaccio fino alla fine del mondo", uno spettacolo in due atti di Alessio Giusti con la regia di Claudia Giampaoli.
La compagnia "Idee in scena" di Desio sarà protagonista della seconda serata, sabato 4 marzo, con la commedia in due atti "non sparate sul postino" di Derek Benfield, sotto la regia di Stefano Como e Andrea Pizzi.
Sabato 1 aprile spazio alla compagnia "filodrammatica Juventus Nova" di Belledo di Lecco che presenterà "El campett del Signur", una commedia brillante in tre atti su libero adattamento di Colombo Mariano Carlo de "quel piccolo campo" di Peppino De Filippo.
La rassegna si chiuderà nel mese di maggio, sabato 6, con "la locandiera", una commedia brillante in tre atti di Carlo Goldoni su regia di Roberto Testa, messa in scena dalla compagnia "filodrammatica canzese" di Canzo.
Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 e si svolgeranno presso il teatro dell'oratorio "Don Olimpio Moneta" di Tabiago.
L'Avis sarà presente sia sul materiale di pubblicizzazione che prima delle rappresentazioni teatrali: per l'associazione è infatti un momento importante per parlare a molte persone di solidarietà e di importanza del dono del sangue. "Il donatore di sangue è una persona comune che compie un gesto semplice ed essenziale, gratuito e generoso, anonimo e autentico che contribuisce a garantire una possibilità di cura e di vita per altre persone comuni di qualsiasi età, genere, colore della pelle, idee politiche e religione. Il dono del sangue è universale e oltrepassa ogni confine geografico" ricordano da Avis.
Il divertimento ma soprattutto l'attenzione generosa verso il prossimo saranno gli "ingredienti" principali delle quattro serate proposte per l'edizione 2023. Ad essere raggiunte dalla solidarietà saranno le associazioni operanti sul territorio nibionnese. "Gli spettacoli sono ad offerta libera e il ricavato verrà destinato a progetti portati avanti sul territorio dalla nostre associazioni e realtà" ha spiegato il sindaco Laura Di Terlizzi.
Si inizierà dunque sabato 28 gennaio con la compagnia teatrale "le corinnine APS" di Seregno che presenterà "Boccaccio fino alla fine del mondo", uno spettacolo in due atti di Alessio Giusti con la regia di Claudia Giampaoli.
La compagnia "Idee in scena" di Desio sarà protagonista della seconda serata, sabato 4 marzo, con la commedia in due atti "non sparate sul postino" di Derek Benfield, sotto la regia di Stefano Como e Andrea Pizzi.
Sabato 1 aprile spazio alla compagnia "filodrammatica Juventus Nova" di Belledo di Lecco che presenterà "El campett del Signur", una commedia brillante in tre atti su libero adattamento di Colombo Mariano Carlo de "quel piccolo campo" di Peppino De Filippo.
La rassegna si chiuderà nel mese di maggio, sabato 6, con "la locandiera", una commedia brillante in tre atti di Carlo Goldoni su regia di Roberto Testa, messa in scena dalla compagnia "filodrammatica canzese" di Canzo.
Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 e si svolgeranno presso il teatro dell'oratorio "Don Olimpio Moneta" di Tabiago.