Da Besana a Missaglia il cordoglio per la morte dell'arch.Davide Cereda. Venerdì 27 i funerali: sarà lutto cittadino

Davide Cereda con l'allora sindaco Vittorio Gatti
Una perdita improvvisa che ha davvero commosso tutti, a dimostrazione di quanto l'architetto Davide Cereda fosse apprezzato sul territorio. In primis a Besana, la sua città. Qui era nato, cresciuto e si era impegnato in maniera attiva, sia a livello politico, sia civico. E' un ricordo commosso quello del sindaco Emanuele Pozzoli che per il pomeriggio di venerdì 27 gennaio - data in cui sono previsti i funerali del professionista 54enne - ha proclamato il lutto cittadino.
''La scomparsa di Davide è una perdita enorme per la nostra città e ovviamente anche per me: per oltre vent'anni non ha mai fatto mancare il suo contributo. Da vicesindaco, da consigliere comunale ma non solo'' ci ha detto il primo cittadino besanese, profondamente turbato dalla repentina scomparsa dell'amico, stroncato da un malore mentre si trovava nella sua abitazione. ''E' stato il mio riferimento principale in questi anni: una persona davvero competente e del resto il numero di messaggi di cordoglio che stanno pervenendo in queste ore ne è la dimostrazione. Era un campione, una persona straordinaria''.
Pozzoli ha poi voluto condividere un aneddoto ancora più personale. ''L'ho conosciuto in campagna elettorale nel 2004: è stato un incontro che in qualche modo mi ha cambiato la vita. Da quel momento, da un semplice scambio di battute al gazebo della Lega, ho iniziato ad avvicinarmi al partito, a fare politica attiva e ho incontrato quella che sarebbe diventata poi mia moglie. Questo per dire quanto Davide fosse importante per me. Rispondeva sempre, non mi ha mai fatto mancare il suo contributo e supporto: alle elezioni del 2019, quando mi sono candidato sindaco, ha accettato di entrare in lista, pur sapendo che in caso di vittoria si sarebbe dovuto dimettere. E' stato un modo per far parte attivamente della nostra squadra e pur non facendo campagna elettorale è riuscito a conquistare moltissime preferenze. Aveva una passione fortissima per Besana, la nostra città: non lo dimenticheremo mai''.
Vicesindaco dal 2009 al 2014, durante il mandato di Vittorio Gatti (scomparso la scorsa estate) proprio all'architetto Cereda si deve la progettazione della Piazza della città, davanti alla Basilica: ''l'ha immaginata lui esattamente così, grazie al suo genio e alla sua intuizione'' ha proseguito Pozzoli, definendo l'amico ''un servitore straordinario che da sempre si è speso gratuitamente e senza limiti per la nostra comunità''.

L'architetto Cereda (primo a sinistra) durante una conferenza stampa indetta dalla giunta lecchese di Virginio Brivio

Anche a Missaglia il suo ricordo è ancora vivo fra gli amministratori e i colleghi del municipio: qui Cereda aveva lavorato per una decina di anni, fino al 2010, quando aveva scelto di dare avvio ad una nuova esperienza professionale rispondendo alla procedura di mobilità indetta dal comune di Cesano Maderno. ''Ci ero rimasta male quando mi aveva comunicato la scelta di andarsene: per noi era un professionista di grande valore e per Missaglia era stata una perdita importante'' le parole dell'allora sindaco Rosagnese Casiraghi. ''Sono costernata da questa terribile notizia: Davide era il ritratto della salute, nonchè una persona schietta e sincera che riusciva a guadagnarsi la tua fiducia proprio grazie alla sua lealtà. Il collaboratore che ogni sindaco vorrebbe per il suo Comune. Mi stringo ai familiari in questo momento difficile, ricordando i tanti momenti all'insegna della collaborazione che abbiamo condiviso in quegli anni''.
Più che addolorato anche Alberto Spreafico, già assessore ad urbanistica e lavori pubblici, che condivideva con Cereda anche la passione politica: ''oltre ad un amico se ne va un fratello'' le sue parole, alle quali fanno eco quelle dell'attuale sindaco Paolo Redaelli nell'esprimere il cordoglio dell'amministrazione comunale di Missaglia.
Un sentimento espresso anche dal sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, che con il professionista aveva collaborato sino allo scorso anno, quando il 54enne aveva scelto di cambiare, approdando a Meda: ''Davide Cereda ha accompagnato quest'amministrazione nei percorsi e nelle scelte principali per la Città, dalla Piccola al lungolago, con la sua comunicazione essenziale e mirata cui si affiancava un'operatività efficace e di ampia visione" le parole del primo cittadino, mentre l'ex assessore all'urbanistica Corrado Valsecchi ne ha elogiato le doti professionali ed anche umane: ''Lecco ha vissuto una buona stagione durante la permanenza di Davide nei settori di sua competenza e per questo rinnoviamo la nostra gratitudine ad un dirigente che poteva dare ancora molto alla pubblica amministrazione''.

Cereda con gli amici e colleghi leghisti di Besana durante un gazebo

Messaggi di cordoglio bipartisan anche da due candidati al consiglio regionale di fazioni opposte. ''Abbiamo perso un grande uomo che ha dato tanto al nostro territorio e alla Lega, ma soprattutto abbiamo perso un amico. Porteremo avanti le tue battaglie con lo spirito e la determinazione che ci hai insegnato ad avere. Grazie di tutto Davide'' le parole dell'uscente Alessandro Corbetta, besanese. Gian Mario Fragomeli ha invece ricordato l'ex vicesindaco per il proficuo lavoro svolto insieme a tutela del territorio. ''Ci siamo conosciuti tanti anni fa quando tu eri vicesindaco di Besana e io sindaco di Cassago. L'iniziale diffidenza - tu leghista e io di sinistra - l'abbiamo superata per un bene comune della Brianza: completare insieme agli altri amministratori l'ampliamento del Parco della Valletta sui comuni di Renate e Besana. Sono quelle cose che restano anche quando finisci di fare l'amministratore, perché si mette al sicuro l'ambiente, i colori, la flora e il panorama: così abbiamo preservato ai nostri figli/e una parte della Brianza. Sarà forse poco, ma questo è il ricordo che voglio legare alla tua persona, al tuo impegno e dirti nuovamente grazie. Sincere condoglianze alla tua famiglia''.
Le esequie del 54enne - che lascia due figli ancora in giovane età - si svolgeranno domani alle ore 14.30 nella basilica di Besana, a pochi passi da quel municipio che ha visto impegnarsi in prima linea, su diversi fronti, l'architetto Cereda.
G. C.
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