Missaglia: lavori all'illuminazione pubblica. Da inizio marzo sostituiti i 1434 punti luce

Il sindaco Paolo Redaelli
Missaglia rimetterà a nuovo l'intera rete di illuminazione pubblica. Dovrebbero partire con l'inizio del mese di marzo i lavori per la sostituzione degli oltre 1400 punti luce presenti sul vasto territorio comunale. Si tratta di un intervento al quale l'amministrazione oggi guidata dal sindaco Paolo Redaelli sta lavorando da qualche tempo ormai, avviato durante il mandato del predecessore Bruno Crippa.
''L'obiettivo principale è naturalmente l'efficientamente energetico: stimiamo un 82% di risparmio sui costi'' ci ha spiegato il primo cittadino, specificando che il cantiere si protrarrà per circa duecento giorni lavorativi. Oltre alla sostituzione delle lampade - con il totale ricorso alla tecnologia a led - in alcuni casi sarà necessario cambiare i pali installati e provvedere all'interramento di alcune linee. Un intervento corposo dunque, il cui bando di aggiudicazione prevedeva una spesa di poco superiore ai 700mila euro.
''La gara era già stata affidata ad Engie, poi lo scorso anno abbiamo interrotto l'iter nel periodo elettorale, riprendendo in mano il tutto a settembre quando sono state avviate tutte le verifiche richieste. Proprio in questi giorni abbiamo incontrato l'azienda: sarà necessario stabilire modalità e tempistiche di intervento per ogni singola via. Come noto il territorio missagliese è molto vasto: si tratta quindi di un'operazione che richiederà tempo'' ha concluso Redaelli, precisando che l'affidamento alla società francese avrà una durata di quindici anni. ''Pur avvalendosi della tecnologia a led, alcune lampade avranno luci calde: pensiamo di installarle nelle zone di ritrovo come le piazze, o comunque nelle zone di maggiore aggregazione del paese''.
Su ciascuno dei 1434 punti luce sarà apposta una targhetta che consentirà il controllo da remoto, con un monitoraggio in tempo reale sullo stato di funzionamento e la possibilità dunque di intervenire tempestivamente in caso di guasto.
G. C.
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