Oggiono: differenziata dal 72 all’82%, in arrivo un premio da oltre 26mila euro
I dati relativi alla raccolta differenziata ad Oggiono
Dopo un biennio - 2021/2022 - nel quale il "sacco rosso" e la misurazione puntuale dei rifiuti solidi sono diventati il metodo ordinario di raccolta, il quadro dei dati mostra uno scenario notevolmente cambiato. Innanzitutto, è diminuita notevolmente la stessa produzione dei rifiuti solidi urbani indifferenziati. Praticamente stabile alla soglia dei 522 chilogrammi di rifiuti prodotti per abitante fra gli anni 2018 e 2019, nel 2020 la produzione di rifiuti indifferenziati è scesa a 482chilogrammi per scendere nuovamente, nel 2021, alle soglie dei 462chilogrammi. Una riduzione registrata congiuntamente con l'aumento della raccolta differenziata passata da percentuali stabili nell'intorno del 71-72% fra gli anni 2018 e 2019 al 76% del 2020, per raggiungere l'81% nel 2021. In attesa dei dati aggregati relativi all'anno 2022 che dovrebbero confermare la tendenza dell'anno precedente - si stima un valore dell'82% per la raccolta differenziata - l'introduzione del "sacco rosso" e della misurazione puntuale dei rifiuti, sperimentale prima (2020) e definitiva poi, ha avviato un andamento di crescita della raccolta differenziata, in precedenza ferma su valori stabili.
"Si tratta di una soddisfazione, in particolare il livello di crescita la raccolta differenziata siamo passati dal 72% all'82%" ha spiegato la sindaca Chiara Narciso. "Un risultato raggiunto soprattutto grazie ai cittadini ai quali abbiamo chiesto di cambiare in parte le abitudini grazie al sacco rosso, ma che ci ha permesso di compiere un balzo nella raccolta differenziata che è ciò che aspettavamo".