Oggiono: la Rsa Sironi si stringe attorno alla signora Giovanna che festeggia 100 anni

Cento anni, un traguardo invidiabile. È quello che la signora Giovanna Duca ha raggiunto nella giornata di ieri, martedì 31 gennaio. A festeggiarla, presso la "Rsa Sironi" di Oggiono erano presenti i suoi famigliari, ma anche tanti altri ospiti della struttura.

Giovanna Duca

La festa di compleanno della signora Giovanna è stata la prima realizzata nella struttura da tre anni a ad oggi. Ovvero dall'inizio della pandemia e della conseguente emergenza sanitaria che ha imposto un lungo periodo di difficile isolamento e di riduzione della socialità per i molti ospiti dell'Rsa. Il 2023 ha quindi segnato un ritorno alla normalità che ha permesso ad altri 40 ospiti di festeggiare insieme il compleanno della signora.
"Il poter condividere la festa con gli altri ospiti è stata la cosa più bella" ha spiegato il nipote Gianluca. "Oltre metà di loro erano presenti e ho voluto dire a tutti che nessuno lì ha dimenticati, che i loro parenti gli vogliono bene. Li ho invitati a vivere ogni giorno con il sorriso, cercando di trovare la forza dai momenti belli come questa festa di compleanno".

A festeggiare la signora Giovanna vi erano anche il personale della casa di riposo, il suo presidente dottor Sergio Appiani, la sindaca di Oggiono Chiara Narciso e, ovviamente, i familiari. La figlia Anna Maria, il figlio Gianfranco, i nipoti Gianluca, Elisabetta e Eugenio e i pronipoti Chiara e Simone.

Nata nel 1923 a Cisano Bergamasco, territorio e origini a cui tiene ancora in modo particolare, la signora Giovanna si era trasferita ad abitare a Oggiono poco più che ventenne. Dopo alcuni anni trascorsi a lavorare in filanda, ha iniziato una vita da contadina "all'aria aperta". Un modo di vivere, quello legato al mondo contadino, che aveva scelto di mantenere anche dopo aver compiuto gli ottant'anni.
"Ha sempre avuto - ha spiegato il nipote - la passione per gli animali, basti pensare che a 80 anni, oltre a galline e conigli, aveva scelto di mantenere ancora un vitello nella stalla". Uno stile di vita dal quale "ha tratto la forza e la grinta che le hanno permesso di arrivare a questa età". Allo stesso tempo, durante la sua vita, la signora Giovanna è stata d'aiuto nella crescita dei suoi nipoti. "Ci ha saputo accudire e ha sempre aiutato mia madre" ha ricordato Gianluca.

Dopo aver abitato per oltre sessant'anni ad Oggiono, la signora, compiuti 84 anni, si era trasferita a vivere a Molteno con i suoi familiari. Qui è rimasta e ha condotto una vita praticamente indipendente fino ai 97 anni. L'ingresso nella Rsa "Sironi" dove ha trovato il supporto necessario alla sua età è avvenuto solo lo scorso anno.
"Ieri si è presentata nel salone della festa camminando con il deambulatore, per farci un regalo. È ancora in gamba" ha spiegato Gianluca ricordando come la nonna, negli scorsi anni, abbia anche sconfitto per due volte il virus Covid-19.

Per la signora Giovanna e i suoi familiari, la festa di ieri è stata anche "doppia". Infatti, oltre alle sue cento candeline, ne sono state spente altre 75: quelle del figlio Giancarlo che ha compiuto gli anni nello stesso giorno della madre.

L. A.
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