Barzanò, bilancio 2022 del Controllo di Vicinato: in calo i reati predatori nelle abitazioni

La cartellonistica del Controllo Del Vicinato
L'associazione Controllo del Vicinato di Barzanò ha redatto l'analisi annuale che riporta le tendenze dei fenomeni di criminosi o potenzialmente tali, che ha avuto modo di osservare direttamente nel territorio in cui i suoi 280 volontari sono attivi.
Come la stessa associazione precisa: "i dati raccolti in queste statistiche emergono esclusivamente dall'attività di Controllo del Vicinato, e non corrispondono a tutti i reati commessi sul territorio comunale, ma sono comunque fortemente indicativi della tendenza generale".
Dopo due anni caratterizzati dalla pandemia da Covid-19 e dalle relative misure anticontagio - spiega l'associazione nel comunicato - il 2022 è stato il primo anno senza restrizioni ai movimenti, che tanto hanno influenzato anche i fenomeni criminali e l'andamento dei furti.
Il grafico che paragona l'andamento dei furti in abitazione e dei tentati furti con gli anni precedenti, conferma per il 2022 una diminuzione dei furti andati a segno, e un aumento di quelli sventati.
Nel 2022 sono stati sei i furti consumati rispetto ai nove del 2021, mentre sono stati 14 i furti tentati rispetto ai dodici del 2021. Più in generale - prosegue l'associazione nel documento - si assiste a un netto decremento del fenomeno dei furti in abitazione dal 2018, cioè da quando è partito il Controllo del Vicinato. Il decremento registra un passaggio da un furto ogni nove giorni, a uno ogni 61 giorni.

Dopo alcuni episodi nei primi mesi dell'anno e un picco di tentati furti ad aprile e maggio, con uno solo andato a segno, si sono avuti quattro mesi consecutivi - giugno, luglio, agosto e settembre - senza alcun tentativo di effrazione. In autunno sono stati colpite due auto in sosta sulla pubblica via, nei pressi delle abitazioni dei proprietari, con il furto di alcuni accessori.

 

Durante il 2022 anche i tentativi di truffa sono andati diminuendo. Il fenomeno - spiegano - ha colpito il nostro paese molto meno rispetto agli altri della zona, con un solo episodio andato e segno e due sventati.
I vandalismi - dodici nel 2021, tredici nel 2023 - per caratteristiche e casistica, possono essere qualificati come "bravate", tendenzialmente attribuibili a contesti giovanili, ma vanno comunque contrastati, in quanto veicolano un senso di disvalore e generano malumori da parte della cittadinanza.

Si conferma - prosegue il comunicato - l'efficacia dell'iniziativa di Controllo del Vicinato, istituita nel 2018 per volere del Comune di Barzanò. L'associazione di Controllo del Vicinato di Barzanò è attualmente strutturato in: un referente di zona socio AcdV, sette gruppi e sette coordinatori in sette zone di Barzanò. Complessivamente conta 280 aderenti a tutela di 5006 abitanti e 2141 famiglie (dati al 31.12.2022). La percentuale di aderenti corrisponde al 13,1% dei nuclei familiari di Barzanò, in aumento rispetto al 12,2% del 2021.
"Questi dati - commenta il sindaco Gualtiero Chiricò - sono l'ennesima conferma della bontà del sistema di Controllo del Vicinato, che a Barzanò vede un aumento costante degli aderenti. E' necessario un miglioramento del collegamento a livello sovracomunale, un obiettivo per il quale dovremo collaborare con gli altri enti aderenti, e che sarà più facile raggiungere, visto l'aumento dei Comuni che stanno introducendo il CdV".
Nel territorio comunale di Barzanò - conclude il comunica dell'associazione - gli aderenti ai gruppi si sono dimostrati reattivi, attenti e in grado di segnalare correttamente gli atti predatori e quelli vandalici, in grado di difendersi dalle truffe. Inoltre il senso di comunità, di maggior collaborazione e di coesione tra gli aderenti, ha contribuito a migliorare il senso di sicurezza tra la cittadinanza, come progressivamente emerso dalle osservazioni dei coordinatori.

Per iscriversi alla rete Controllo del Vicinato, o per ricevere informazioni sull'attività, è possibile scrivere alla mail acdvbarzano@gmail.com

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