Sirtori: Maria Colombo arriva al traguardo dei 103 anni. Il Comune le dona una targa

Un traguardo davvero speciale quello raggiunto ieri da Maria Colombo che ha spento ben 103 candeline, circondata dall'affetto dei suoi familiari.
Nata il 7 febbraio 1920 a Sirtori, località Crippa per la precisione, l'anziana ha sempre vissuto in paese, anche dopo le nozze con il marito Luigi Crippa dal quale ha avuto quattro figli: tre maschi e una femmina. Prima di dedicarsi completamente alla sfera domestica e ai suoi cari - per i quali ancora oggi è un solido punto di riferimento - Maria ha lavorato in alcune filande e tessiture del territorio.

La neo 103enne Maria fra il sindaco Matteo Rosa e il consigliere Romana Spreafico

Forte il legame con la comunità sirtorese: in paese vive ancora oggi, in Via alla Chiesa per la precisione, insieme al figlio più giovane e al resto dei familiari.
Arzilla e in gamba, con una memoria di ferro, la neo 103enne non si risparmia: ama leggere, guardare la televisione e cerca di interessarsi sempre alle sorti del suo paese e della sua numerosa famiglia: oltre che mamma, Maria è infatti nonna di sette nipoti e di altrettanti bis-nipotini.
Ieri dunque è stata una giornata speciale per lei. Oltre ai suoi parenti, ai rappresentanti della Terza Età e al vicario parrocchiale don Aurelio Redaelli, anche il sindaco Matteo Rosa ha voluto portarle personalmente gli auguri da parte dell'amministrazione comunale e dell'intera comunità sirtorese.

''Quest'oggi 7 febbraio, la nostra concittadina Maria compie 103 anni. Nel primo pomeriggio le abbiamo fatto visita per una speciale sorpresa. E' stato commovente leggere nei suoi occhi lucidi l'emozione, la sorpresa e ascoltare i racconti di una Donna che ha fatto la storia di Sirtori e del nostro paese'' le parole del primo cittadino che ha consegnato all'anziana una targa. ''Ringrazio di cuore per l'accoglienza riservataci e per la presenza di mia moglie, del consigliere con delega agli anziani Romana Spreafico e del presidente dell'associazione anziani di Sirtori Ornella Fumagalli che hanno reso possibile tutto questo''.
G. C.
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