Missaglia: il CAI presenta il ricco calendario di attività dedicate ai più giovani

Il CAI Missaglia ha presentato le prossime iniziative dedicate ai più giovani. Si è tenuta infatti mercoledì 8 febbraio a partire dalle ore 21 presso la nuova sede dell'associazione accanto alle scuole medie, la presentazione del programma annuale con le attività alpinistiche e di escursionismo.
Nella sua lunga storia infatti, il CAI ha sempre dedicato largo spazio all'alpinismo giovanile, vero e proprio settore del club, con l'obiettivo di per avvicinare bambini e ragazzi e farli appassionare all'incantevole mondo della montagna.
Il protagonista del progetto è proprio il giovane, a partire - indicativamente - dagli 8 anni di età, riferimento consigliato per il grado di socializzazione ed indipendenza.

I volontari del CAI Missaglia presenti l'altra sera in sede per incontrare le famiglie

Due in particolare le fasce di riferimento: dagli 8 agli 11 anni e dagli 11 ai 14 anni, per passare poi - una volta raggiunto un buon grado di conoscenza e, soprattutto, di esperienza sul campo - all'ultima fascia, dai 14 ai 17 anni.
Coadiuvati pertanto dagli accompagnatori, figure di riferimento dei giovani che si avvicinano alle discipline alpinistiche, i più piccini e i più grandi possono svolgere numerosissime attività, sempre volte a suscitare nei ragazzi la conoscenza, la consapevolezza e la propensione all'esplorazione, per diventare sempre più autonomi, e sempre più solidali. Come da tradizione infatti, il programma educativo del CAI prevede anche delle uscite intersezionali, perchè i ragazzi si confrontino ed imparino a conoscere altre realtà.

Stefano Biffi

''Ciò che importa è il percorso e le attività da far fare ai ragazzi, e non arrivare in vetta. In vetta, che ci arrivi o non ci arrivi, non è importante: quello che è importante è l'attività che si fa nel mentre. Il nostro scopo è che il ragazzo, quando torna la sera a casa, dica alla mamma che ha ancora voglia di tornare a fare il nostro percorso, la prossima volta. E se vuoi connetterti, se vuoi essere credibile con questi ragazzi, devi giocare con loro. Perchè il nostro scopo è far fare a questi ragazzi un'esperienza, farli divertire, farli diventare amici, tutelare i rapporti speciali che si creano. Il centro dell'esperienza è sempre il ragazzo, e dobbiamo aiutarlo a crescere con il gioco. È questo di cui hanno bisogno i ragazzi: giocare e divertirsi. Portarli in vetta è secondario'' ha spiegato l'altra sera Stefano Biffi, referente del gruppo giovanile, rivolgendosi alle famiglie dei ragazzi presenti in sala.

I numerosi partecipanti all'incontro hanno potuto anche ascoltare le parole del presidente Luigi Brambilla. ''Vedo volti nuovi e ne sono davvero felice. Questo è il primo evento che facciamo ufficialmente nel 2023, un nuovo inizio dopo due anni di difficoltà. Ma ora siamo in grado di fare programmi completi, secondo la nostra esperienza, che le reazioni dei bambini e i commenti dei genitori, sempre positivi, ci hanno portato a sviluppare. Sono sicuro che sarà così anche quest'anno, quindi i miei migliori auguri a tutti'' le parole del numero uno del sodalizio missagliese.
E il programma è davvero ricco: si inizia il 12 marzo, con un'uscita sulla neve a Schilpario, dove i ragazzi potranno addirittura costruire degli igloo, come veri eschimesi; si continua il 26 marzo, con un raduno intersezionale a Pian Sciresa, per una bella giornata di giochi e sorprese.

A destra il presidente Luigi Brambilla

Il 16 aprile è prevista un'escursione a Savogno e Dasile, borghi fantasma della Val Chiavenna, mentre il 7 maggio, a Dervio, il CAI ha in programma una vera e propria "escursione" dal seminato, con una giornata per imparare ad andare in barca a vela.
Anche l'estate sarà piena di appuntamenti: il 28 maggio i ragazzi potranno diventare cercatori d'oro, con tanto di setaccio, a Vermogno, mentre il 24 ed il 25 giugno è in programma una due giorni al rifugio Pio X di Val biandino, proprio per fare gruppo ed imparare a stare insieme.
Il 24 settembre, a Canzo, ultimo raduno intersezionale della stagione, mentre il 15 ottobre - sempre perchè, come ribadito, l'obbiettivo del CAI è l'arricchimento e l'esperienza dei ragazzi - escursione a Schignano, sulla Linea Cadorna, sulle tracce della storia della Grande Guerra.

Per contatti ed ulteriori informazioni: www.caimissaglia.it
M.T.
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