Casatenovo: torna il Premio San Giorgio, 7°edizione. Aperte fino al 19/03 le candidature per assegnare il riconoscimento
I vincitori dell'edizione 2022 sul palco insieme ai componenti della giuria
Le prime edizioni si sono contraddistinte per le numerose segnalazioni pervenute ed il Premio poi consegnato a diversi cittadini, uomini e donne, che si sono fatti conoscere ed apprezzare nel campo musicale, letterario, artistico e della danza: insomma nella cultura in tutte le sue forme.
L'Auditorium - anche sulla scorta dell'apprezzamento ottenuto - ha deciso di riproporre l'iniziativa per ''rendere merito a chi si è distinto nelle arti e nella cultura e ringraziarlo pubblicamente per la sua dedizione e la sua passione".
Il Premio è rivolto a tutti i casatesi, - per nascita, residenza presente o passata o per impegni particolari sul territorio comunale - che si siano distinti nell'arte o nella cultura, con la realizzazione, la promozione o il sostegno di iniziative in questi campi.
Ad assegnare il riconoscimento sarà una commissione ad hoc - composta dal prevosto di Casatenovo don Antonio Bonacina, da tre membri del gruppo volontari dell'Auditorium, dal delegato alla cultura del Comune, dalla presidente della Pro Loco di Casatenovo e da un giornalista di Casateonline - che vaglierà le candidature pervenute.
A questo proposito le segnalazioni dei casatesi meritevoli possono essere inviate da oggi e sino al 19 marzo 2023, con un semplice click: dal sito dell'Auditorium, del Comune o dall'apposito banner presente sulla colonna destra di Casateonline, compilando in pochi secondi il form online. Le segnalazioni dovranno contenere nome e cognome del candidato, una breve motivazione e profilo della candidatura, infine l'indirizzo mail del segnalatore.
Il nominativo del premiato sarà reso pubblico entro il 31 marzo, mentre il premio verrà consegnato durante una cerimonia ad hoc in programma domenica 23 aprile, in occasione della ricorrenza di San Giorgio, patrono di Casatenovo.
Lo scorso anno il Premio San Giorgio era stato assegnato a Laura Caspani - studiosa della storia del territorio - a Pierangelo Comi, compositore di musica sacra, e al direttore d'orchestra Lorenzo Coladonato.
Per scaricare il bando integrale con le indicazioni relative al Premio clicca QUI
