Monticello: targa per celebrare il 1° premio al concorso sulla Memoria

Le immagini della cerimonia di sabato pomeriggio

Grazie alla spinta delle insegnanti gli alunni delle classi di 3^A e 3^B hanno aderito e vinto il concorso della regione Lombardia dal titolo ''Esploratori della memoria''. Obiettivo del progetto era quello di produrre materiale riguardante la seconda guerra mondiale lavorando proprio sul territorio ovvero mettendo insieme informazioni, fotografando i monumenti e anche la raccolta di importanti testimonianze storiche. I ragazzi si sono davvero superati attingendo anche a testimonianze famigliari,  mettendo molto impegno hanno potuto toccare con mano le storie di chi quel periodo l’ha vissuto veramente. Tanto lavoro è stato premiato dai promotori del concorso, ora è disponibile sul sito ''Pietre della memoria'' che si occupa di mappare, non solo sul territorio italiano, monumenti di rilevanza storica.

Ad assistere alla cerimonia accanto al sindaco c’era Mariacristina Cilli, il dirigente scolastico del comprensivo Rita Levi Montalcini di Missaglia e le insegnanti che hanno traghettato i ragazzi nel progetto. Oggi frequentano tutti le scuole superiori, ma molti di loro sono voluti tornare a festeggiare questo primo premio scoprendo la targa che il comune ha voluto dedicare all’intero progetto.
''Abbiamo portato avanti  orgoglio questo progetto e siamo felicissimi di essere qui a festeggiare l’importante traguardo - ha detto la professoressa Sala - Con i ragazzi abbiamo portato avanti un lavoro trasversale che ha avuto l’obiettivo di esplorare il territorio con i  numerosi monumenti e le testimonianze partigiane. I ragazzi hanno fotografato i documenti, hanno spiegato le informazioni raccolte e in particolar modo hanno raccolto la testimonianza orale di una signora di oltre novant’anni che ha raccontato la storia di suo marito. Ora il nostro lavoro è a disposizione di tutti sul sito pietre della memoria. Penso che tutto questo sia un piccolo seme che può crescere mi auguro che faccia in modo che ci sia un domani di pace, la guerra non porta mai a nulla''.

Tanta felicità e tanto orgoglio tra i ragazzi e i genitori presenti che si sono emozionati nel ricordare il progetto sulla memoria che hanno condotto insieme. ''E’ stata un’esperienza davvero intensa, abbiamo avuto la possibilità di scoprire quello che è successo veramente andando oltre quello che ci viene raccontato nei libri e nei film. Sentire le numerose testimonianze ci ha fatto capire come tutto quello che è successo non è così lontano come possa sembrare, anzi è vicinissimo'' ha detto Matilde in nome dei tutti i suoi compagni ribadendo l’importanza di un progetto come questo e della consapevolezza che hanno acquisito.