Oggiono: 'Grease' di ViviDolzago trionfa al primo Carnevale post pandemia

Dopo tre anni di stop è tornato ad Oggiono l’avvenimento più atteso: il Carnevale della Pro Loco, appuntamento che, come da tradizione, colora con i suoi carri le strade della cittadina brianzola.

Cinque gli imponenti carri capofila che questo pomeriggio hanno guidato il serpentone per le vie del centro, accompagnati da ben seicento figuranti dei diversi gruppi. L’evento tornato a grande richiesta dopo il fermo imposto dalla pandemia, ha fatto registrare un’affluenza considerevole: moltissimi i cittadini oggionesi e dei comuni limitrofi che hanno preso parte alla sfilata con grande entusiasmo.

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“La partecipazione è stata numerosissima quest’anno. Complice certamente la giornata favolosa che ha reso il ritorno della nostra grande sfilata ancora più emozionante. Tutti gli organizzatori erano entusiasti di poter tornare a festeggiare in grande stile, vedere grandi e piccoli partecipare in maniera così coinvolta è stato emozionante” ha detto il sindaco Chiara Narciso ringraziando tutti i volontari che si sono adoperati per la riuscita dell’evento e la messa in sicurezza del centro.

“Vista l’impossibilità di creare momenti di aggregazione lo scorso anno abbiamo cercato di mantenere vivo il desiderio dei bimbi con una sfilata in piccolo in piazza. Dopo tre anni di stop vedere così tanta affluenza ci ha reso molto felici e soddisfatti” hanno aggiunto i volontari, contenti di aver potuto finalmente riproporre la sfilata tanto attesa.

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“E’ per noi una tradizione importante che si mantiene da più di cinquant’anni. Interessa soprattutto i più piccoli, ma siamo certi renda contenti anche i più grandi. E’ un’iniziativa coinvolgente, un momento di festa per tutti” hanno aggiunto i volontari della Pro Loco, ringraziando i numerosi gruppi che anche quest’anno hanno accompagnato la sfilata dei carri: i gruppi musicali di Annone, Galbiate, Oggiono e Valmadrera, il gruppo sbandieratori e musicisti e le moonlight majorettes di Primaluna.

Gli anni di stop non sembrano aver spento dunque l’entusiasmo dei gruppi che, con largo anticipo, hanno scelto il tema e pazientemente realizzato la struttura del carro, i costumi e la scenografia.

Grease è il tema del carro dolzaghese realizzato dai volontari del gruppo ViviDolzago che si è aggiudicato il primo premio: “Questo carro era già stato realizzato per il 2020, purtroppo poi non abbiamo potuto far sfilare. Quest’anno l’abbiamo rispolverato e apportato alcune modifiche, mantenendo il tema già scelto. La nostra realtà fortunatamente è composta da moltissimi volontari che anche se non sono propriamente associati ci supportano e ci aiutano in tutte le nostre iniziative. La realizzazione di questo gigante carro è certamente merito loro che pazientemente hanno dedicato le mattinate di quattro lunghi mesi alla sua realizzazione” hanno spiegato, ringraziando Bruno, Gianni, Franco e Claudio per la paziente manodopera. I figuranti che hanno accompagnato il carro si sono esibiti sulle note della colonna sonora del celebre musical, guidati nella coreografia della maestra di danza Viviana.

Al secondo posto il carro dell’associazione di Valmadrera NoiXVoi, tributo al celebre gruppo musicale rock brittanico, i Queen. Al centro dello stemma si nota infatti la Q con una grande corona e al di sopra un anello in fiamme. “Entrambi questi simboli indicano la corona del regno britannico. Al di sopra un’imponente fenice ad ali spiegate, simbolo per eccellenza di immortalità e speranza. Le figure incluse da Freddie Mercury nel logo rappresentano i segni zodiacali dei quattro componenti della band: i due leoni rampanti identificano Roger Taylor, il batterista, e John Deacon, il bassista, mentre il granchio evoca il segno del chitarrista Brian May, mentre le due fate bianche a lato rappresentano il segno vergine, cioè lo stesso Mercury” hanno spiegato i volontari del gruppo che per l’occasione hanno deciso di riprodurre il simbolo del gruppo inglese tanto amato.

Sempre sul podio al terzo posto il gruppo di Rovagnate, l’associazione Impronta e il gruppo ProLoco, che quest’anno hanno deciso di realizzare il carro a tema Star Wars: “è costruito interamente con materiali semplici riciclati. Abbiamo cercato di fare lo stesso anche per i vestiti, realizzandoli con materiali di scarto. È un progetto che ha impegnato diversi volontari per molte settimane, ma che ha reso tutti molto orgogliosi” hanno aggiunto al termine delle premiazioni.

Presente anche Sirone con il carro dedicato alla famiglia Addams: “questo carro lo aveva preparato un gruppo nato qualche anno fa composto dalle mamme e dai papà dei bambini delle elementari. Oggi un po' di cose sono cambiate, il gruppo si è sciolto, e nel frattempo è nata la Proloco di Sirone, composta anche da appartenenti al vecchio gruppo. Il carro è rimasto intatto e il nuovo tormentone della serie Netflix ha giocato a nostro favore” hanno spiegato i volontari mascherati per l’occasione con gli abiti dei componenti della famiglia. 

Presente anche il carro Pro Loco, raffigurante il castello di Harry Potter, accompagnato dalle coreografie del gruppo scuola di danza Stendhart, che si è aggiudicata il primo posto nella categoria gruppi. A seguire, sul podio della categoria, il corpo musicale di Annone e Valmadrera.
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