Barzanò, S.Feriolo: viabilità al centro del confronto fra giunta e residenti

La viabilità è stato il tema di gran lunga più dibattuto nel corso dell'assemblea pubblica convocata l'altra sera dall'amministrazione comunale di Barzanò presso il circolo Acli-da Bianca, per confrontarsi con i residenti di San Feriolo.
Presenti alla riunione il primo cittadino Gualtiero Chiricò e alcuni colleghi della maggioranza, tra cui gli assessori Caroi, Sironi e Veronelli. Poco dopo le 21, dando inizio all'incontro, il sindaco si è occupato di illustrare ai cittadini presenti i lavori che hanno interessato Via Leonardo da Vinci, in prossimità della scuola dell'infanzia, primaria medie del paese.

Parte della giunta barzanese: da sinistra gli assessori Sironi, Caroi, il sindaco Chiricò e l'assessore Veronelli

''Siamo consapevoli che questa modifica viabilistica possa creare difficoltà per i residenti, ma è un progetto che ha come scopo quello di consentire maggiore sicurezza per gli studenti nelle ore di punta'' ha spiegato il primo cittadino, che già aveva approfondito il tema la scorsa settimana nella serata organizzata presso la scuola primaria.
Affrontato a seguire il tema della limitazione viabilistica dovuta ad alcuni lavori che stanno interessando i sottoservizi ad opera di Lario Reti Holding, relativi al rifacimento della rete fognaria. Dopo una prima fase di cantiere appena terminata in Via da Vinci, i lavori si sposteranno in Via Paladini, in Via Matteotti e Via Manara (zona municipio). Come ha spiegato il sindaco, l'investimento sul territorio di Barzanò si aggira intorno ad 1 milione e 800 mila euro.

Spazio dunque alle richieste dei cittadini, che hanno posto perlopiù domande relative alla viabilità in Via Risorgimento, nel cuore della frazione. I dubbi riguardavano infatti la possibilità di introdurre modifiche rispetto al funzionamento dei semafori, consentendo qualche secondo di precedenza ai residenti. Chiesta inoltre l'installazione di un sistema di videosorveglianza lungo l'arteria per il rilevamento delle targhe, così da individuare e sanzionare eventuali trasgressori.
''Stiamo valutando l'installazione delle telecamere: per essere veramente utili è però necessaria un'organizzazione omogenea sul territorio delle stesse'' ha affermato il sindaco Chiricò.

L'ultimo intervento ha interessato infine l'aumento della frequenza del ritiro di sacchi viola, che ora avviene una volta ogni due settimane. I cittadini hanno portato all'attenzione degli amministratori intervenuti all'incontro l'utilità di accorciare le tempistiche di ritiro, istituendo la raccolta settimanale; si tratterebbe a detta loro di un'agevolazione per tutti dal momento che, con l'introduzione del sacco rosso, l'attenzione alla suddivisione dei rifiuti è diventata più alta.
S.L.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.