Casatenovo, conferite le borse di studio: i giovani esortati ad essere protagonisti

''Il diritto di contare''. Ha usato questa espressione - ispirandosi al titolo di un celebre film - l'assessore all'istruzione Gaetano Caldirola nel rivolgersi ai ragazzi e alle ragazze di Casatenovo che nella serata di ieri sono stati premiati con le borse di studio. Prima dell'inizio del consiglio comunale infatti, si è svolta una breve cerimonia per il conferimento degli attestati (e di un piccolo contributo economico) agli alunni che hanno raggiunto risultati eccellenti nei primi cinque anni delle superiori.

I ragazzi premiati con le borse di studio nella serata di giovedì a Casatenovo

La pellicola del 2016, basata sul libro omonimo di Margot Lee Shetterly, racconta infatti la storia vera della matematica, scienziata e fisica afroamericana Katherine Johnson, che negli anni Sessanta - sfidando il razzismo - collaborò con la NASA, calcolando le traiettorie per il Programma Mercury e la missione Apollo 11.

L'assessore Gaetano Caldirola

Un parallelismo con i ragazzi del giorno d'oggi: nonostante le sfide siano cambiate ed il contesto attuale sia profondamente diverso, è importante che i giovani mettano sempre in campo studio ed intelligenza per superare gli ostacoli che inevitabilmente potranno trovarsi dinnanzi lungo il percorso.
''Serve la voglia di essere protagonisti'' ha detto loro l'assessore Caldirola, invitandoli a ''mantenere sempre questa forza e determinazione. Buon cammino!''.

Il consigliere Gaia Riva

Anche il consigliere con delega alle politiche giovanili, Gaia Riva, ha voluto salutare i ragazzi, definendo la scuola un ''luogo di libertà''. ''E' bello sentirsi utili e sapere di poter contare: la vostra presenza questa sera ci ricorda l'importanza di studio e formazione: un diritto che non è affatto scontato'' ha detto l'esponente del gruppo Persone e Idee.

Il sindaco Filippo Galbiati

Prima che la cerimonia di conferimento delle borse di studio entrasse nel vivo, è stato il sindaco Filippo Galbiati ad esprimere un plauso ai ragazzi, facendo riferimento alla figura di don Lorenzo Milani di cui quest'anno ricorrono i cent'anni dalla nascita.

''E' stato un personaggio importante e quasi dirompente per i suoi tempi, che ha lasciato un messaggio profondo: ci ha detto che la scuola ha molto a che fare con libertà e dignità, un concetto molto attuale'' ha detto il primo cittadino, ricordando quanto il mondo d'oggi sia complesso e lo studio, così come la cultura e la conoscenza, possono rappresentare un faro, uno strumento di emancipazione importante. ''Quella di stasera non è solo una cerimonia per consegnarvi un riconoscimento economico: il senso è molto più profondo''.

Una volta conclusi gli interventi, il sindaco Galbiati insieme ai tre capigruppo Fabio Crippa, Marco Pellegrini e Christian Perego, hanno consegnato attestati ed assegni ai ragazzi premiati (fra loro anche due coppie di fratelli ndr), chiedendo ad ognuno di raccontare in breve l'attuale percorso scolastico. Una foto di gruppo finale ha poi concluso la semplice ma sentita cerimonia.

Di seguito il nome dei ragazzi premiati:

Xhaferri Aurora, Macheda Daniele (maturità), Buzzi Melissa Maria, Ferrario Filippo, Mottadelli Maria, Paleari Valentina, Scumace Alessandro, Scumace Tommaso, Pesciatelli Tea, Fumagalli Paola, Colella Virginia, Meduri Riccardo, Macheda Mattia (ciclo scuola superiore).
G. C.
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