Barzago: trenta sacchi di rifiuti raccolti alla giornata ecologica
Il freddo, la pioggia e persino la neve non hanno fermato la squadra formata da una decina di cittadini di Barzago e Bevera -guidati dal sindaco Mirko Ceroli e dal consigliere delegato all'ambiente, Alessandro Crippa - che nella mattina di domenica 26 febbraio si sono spesi per raccogliere i rifiuti abbandonati lungo le arterie principali del paese.
''La maggior parte di rifiuti era costituita da materiale riciclabile: vetro, lattine, carta e cartone, tetrapak e ciò è ancora più grave del fatto che si tratta di rifiuti abbandonati nei sacchetti a bordo strada. Lungo la Santa sono stati invece stati raccolti molti pannolini: tutto ciò è vergognoso'' il commento degli amministratori barzaghesi. ''Serve cambiare rotta nelle politiche ambientali: continuare sul piano educativo, certo, ma ancora meglio occorre inasprire le sanzioni per chi abbandona i propri rifiuti. Serve potenziare i sistemi di videocontrollo, ancora insufficienti; serve a monte modificare la legislazione che tutela i furbi e gli incivili attraverso la scusante della privacy. Silea spa e la Provincia si stanno attivando per tutelare i comuni in tal senso''.
Il Comune di Barzago nel frattempo sta usando una fototrappola, installata dove si verificano fenomeni di abbandono e non è escluso che Silea ne fornisca altre. Come spiega il sindaco Ceroli, è però necessaria la collaborazione di tutti: ''invito a segnalare a me e ai consiglieri comportamenti errati, fornendo più informazioni possibili per risalire ai responsabili''.
L'iniziativa di oggi è solo la prima del 2023: il consigliere Crippa intende proseguire, anche in sinergia con i comuni contermini, come fatto con Garbagnate. Sul versante Bevera di Sirtori infatti, occorre unire le forze ed essere più incisivi.