Oggiono: il regista Paolo Goglio rimane bloccato fra i ghiacci della Lapponia
Proprio nelle località più fredde e sperdute verso il confine con la Russia, fra le città finlandesi di Rovaniemi e Inari, il camper con cui Goglio è solito viaggiare è rimasto danneggiato a causa di un cedimento della strada. Nel pieno di una tormenta di neve ha atteso per cinque ore i soccorsi, venendo poi rimorchiato in un'altra zona.
L'automezzo, gravemente danneggiato, non è risultato riparabile sul posto. Una situazione che ha spinto il regista a intraprendere una camminata a piedi, lungo le strade della Lapponia, con una temperatura esterna che ha toccato anche i -22 gradi centigradi. Con lui il suo cane Leone "inseparabile compagno di avventure".
"Era un autentico inferno di ghiaccio, si faticava a respirare perché nell'aria c'erano cristalli di ghiaccio sottili come spilli" ha spiegato Goglio raccontando la disavventura che lo ha portato ad avventurarsi a piedi da solo per chilometri nel freddo inverno finlandese.
Raggiunta la prima stazione di autobus ha deciso di provare a rientrare in Italia con i mezzi di trasporto pubblico. "Non avevo scelta" ha spiegato, dopo che le temperature rigide hanno iniziato a congelare l'acqua all'interno del camper. "Rimpatrierò - ha aggiunto - il camper con una bisarca quando le strade saranno più libere alla fine del mese di aprile".
Nonostante la disavventura, il regista oggionese ha concluso: "porto nel mio cuore le immagini del Raggio di Luce che ho proiettato nelle foreste della Lapponia e questo mi dà una grande forza interiore e fiducia nel destino".
Attualmente Goglio si trova in viaggio verso Stoccolma, dopo aver raggiunto la stazione del Polar Express, il treno che dal Circolo polare artico giunge nella capitale svedese.