Missaglia: con il 'Progetto Cuore inForma' e l'aiuto dei privati installati tre nuovi DAE

Tre nuovi defibrillatori a uso pubblico: è la novità attesa il prossimo fine settimana a Missaglia. Sabato 4 marzo alle ore 9.30 l'amministrazione comunale presenterà alla cittadinanza il ''Progetto Cuore inForma'' che prevede, per l'appunto, la fornitura in comodato gratuito alla Pubblica amministrazione di DAE per la sicurezza e la salute di tutti i cittadini.
Nelle scorse settimane è stata infatti accolta la proposta della Italian Medical System srl con sede a Quinzano d'Oglio (Brescia), che installerà sul territorio i dispositivi salva vita, sulla scorta di quanto avvenuto in altri comuni del territorio.
A Missaglia i defibrillatori semi automatici saranno posizionati all'esterno di Palazzina Teodolinda, nel posteggio del municipio (con accesso da Via 4 Novembre) e fra la biblioteca e la pensilina del bus in Via Papa Giovanni XXIII. ''Una volta presentata l'iniziativa il prossimo sabato, gli strumenti saranno immediatamente attivati'' ci ha detto in proposito il sindaco Paolo Redaelli, specificando che nell'ambito del progetto saranno sostituiti - o comunque rimessi a nuovo - anche i DAE già in servizio presso le scuole e in Via Manzoni a Maresso.
Sei anni (3+3) la durata della fornitura, con tutti i costi di manutenzione e mantenimento delle "colonnine" e dei relativi dispositivi a carico dell'impresa, che si impegnerà altresì alla realizzazione di corsi di formazione BLSD (per l'abilitazione all'uso del defibrillatore da parte di personale laico). Un tema quest'ultimo che sta molto a cuore al Comune, che intende avvalersi anche della collaborazione di Croce Bianca Merate (con sede anche a Missaglia) per l'organizzazione di corsi capaci di ''addestrare'' all'uso del DAE un numero sempre maggiore di cittadini. E' bene infatti ricordare che, in caso di necessità, chiunque seguendo le indicazioni dell'operatore del 112 e del DAE stesso può utilizzare lo strumento salva vita; non serve essere un ''addetto ai lavori''.
Tornando al ''Progetto Cuore inForma'' restano a carico della "collettività" in senso lato, i costi di avvio dell'operazione. I dispositivi sono stati acquistati dall'azienda grazie alle risorse finanziarie derivanti dalla locazione, ad aziende ed esercizi commerciali, degli spazi pubblicitari che verranno ricavati sulla superficie esterna dei totem. Una cinquantina - a questo proposito - i privati missagliesi e del territorio che hanno scelto di sostenere il progetto per trasformare in realtà un progetto a tutela della salute.

G. C.
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