Barzanò: un torneo di bocce...al femminile. Il ricavato a L'altra metà del cielo

Un'iniziativa tutta al femminile quella che si è svolta l'altra sera presso la sede del Centro di promozione sociale di Barzanò e che aveva come tema centrale la Festa della donna, che cade l'8 marzo.
Poco dopo le 20.30 infatti, ha preso il via la fase finale della gara di bocce per donne non tesserate, il cui ricavato è stato destinato all'associazione ODV - Centro antiviolenza L'altra metà del cielo, Telefono Donna di Merate, che da anni si occupa di aiutare le donne attivamente, promuovendo servizi di assistenza diretta ed immediata.

Il momento finale con le coppie finaliste del torneo

Come ci hanno spiegato gli organizzatori, la serata si è svolta all'insegna del divertimento, della partecipazione e, soprattutto, della volontà di aiutare un'associazione tanto importante per quanto concerne la battaglia contro la violenza sulle donne.
Dopo le fasi eliminatorie andate in scena a cavallo del mese di febbraio ed inizio marzo, martedì sera, anche alla gradita presenza del sindaco Gualtiero Chiricò, si sono incontrate sui campi le nove coppie finaliste. Ciascuna delle partecipanti, anche coloro che non solo salite sul podio, hanno avuto modo di ricevere un piccolo premio grazie al sostegno di sponsor affezionati e amici sostenitori che hanno creduto nella bontà e nella buona riuscita di questa iniziativa.
Importante ricordare il supporto e la costanza dei volontari presenti al bar che hanno accolto e servito partecipanti e simpatizzanti per tutta la durata della manifestazione.
Da sempre si dice che ''l'unione fa la forza'' e queste sono qualità che distinguono tante azioni promosse, operate dalle donne. Rappresentano anche lo spirito con cui si è proposto al pubblico femminile di Barzanò, e non solo, di vivere un momento divertente, avvincente e per tante un po' insolito.

''Non sono state richieste doti particolari, nessun record da battere'' ci hanno detto i volontari del centro barzanese. ''Sono servite solamente un paio di scarpe da ginnastica e un sorriso da condividere con tante altre donne per dare ancora più voce all'operato prezioso e costante di un'associazione tutta al femminile del nostro territorio''.
L'iniziativa, nata quasi per caso dall'incontro di alcuni fedeli sostenitori del bocciodromo e i rappresentanti del Centro di promozione sociale e dell'associazione meratese, ha visto la partecipazione di ben settantadue coppie, di cui solo nove sono arrivate in finale. Una risposta notevole e soprattutto non scontata, ma che ha saputo esprimersi in tanta gioia e sportività. Donne giovani, donne più mature, donne alla prima esperienza su un campo di bocce, altre appassionate di beach bocce, donne esuberanti, donne timide, donne lavoratrici, donne pensionate, studentesse: ciascuna con la propria personalità ma anche unite da qualità e motivazioni comuni come l'intraprendenza e la voglia di vivere un'esperienza di solidarietà a favore di altre coetanee.

Amalia Bonfanti de L'altra metà del cielo

L'organizzazione tutta si è detta decisamente soddisfatta della riuscita dell'evento: non solo si è assicurato con esso un supporto a donne in difficoltà, ma ha offerto alle donne intervenute un modo nuovo di condividere del tempo in una attività, come quella appunto delle bocce, per molte inedita.
Nello specifico, la presidentessa dell'associazione Amalia Bonfanti si è detta veramente grata e ha voluto condividere con le donne presenti l'importanza di questa battaglia.
''L'altra metà del cielo è un modo orientale per indicare il femminile'' ha affermato la volontaria. ''Noi siamo donne che combattono per le donne. Qui sta la nostra forza'' ha concluso, ricordando alle presenti quanto sia importante sostenere le donne che vivono l'incubo della violenza.
Il contributo che è stato consegnato nel corso della serata all'associazione L'altra metà del cielo, sarà destinato unicamente alle necessità concrete delle donne a cui rivolgono le loro cure.

Ad esempio, potrà essere acquistato un televisore nuovo, che una lavatrice per la casa dove vanno ad abitare una volta superato il tempo buio delle violenze, o ancora corsi di formazione per trovare un lavoro, il mantenimento delle case di accoglienza che le ospitano in tutta sicurezza e discrezione, spesso anche assieme a figli piccoli.
E allora...w le bocce, w le donne!!!

Di seguito, i contatti dell'associazione OdV - Centro Antiviolenza:
L'Altra Metà del cielo- Telefono Donna di Merate
Via Sant'Ambrogio, 17, 23807 Merate LC - Tel. 039 9900678
www.altrametadelcielo.org - info@altrametadelcielo.org

S.L.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.