Oggiono: oltre duecento uova di Pasqua vendute a sostegno della TIN del Manzoni

Oltre duecento le uova di Pasqua solidali che l'Associazione Tinnamoreraidime APS ha venduto ieri in piazza Manzoni ad Oggiono. "Siamo molto contente del risultato, c'è stata una buonissima affluenza" hanno detto le volontarie che si sono rese disponibili a presidiare la bancarella in centro paese.

L'iniziativa, a sostegno del reparto Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale Manzoni di Lecco, è nata nel 2021 dalla volontà di alcuni genitori che hanno vissuto l'esperienza di avere un neonato prematuro ricoverato presso la struttura lecchese. "E' passato soltanto un anno da quando, come associazione, abbiamo portato a termine il nostro primo progetto donando alla terapia intensiva neonatale la nuova termoculla Carestation Giraffe OmniBed1 del valore di 30.000 euro. Tutto questo è stato possibile soltanto grazie al contributo delle tante persone che hanno collaborato con le varie iniziative proposte, ed in particolare all'iniziativa delle uova solidali 2022" hanno spiegato le volontarie, che quest'anno hanno deciso di riproporre l'iniziativa con nuove sfide e nuovi obbiettivi.

Le necessità del reparto, soprattutto per affiancare le famiglie dei neonati ricoverati, infatti non sono purtroppo esaurite, e per questo si rinnova l'impegno dell'associazione che con il raccolto dell'anno 2023 contribuirà alla realizzazione di una nuova sala dedicata ai famigliari dei neonati ricoverati. "Anche i genitori hanno bisogno di gesti di cura e di luoghi di ristoro del corpo, del cuore e dell'anima in momenti spesso molto delicati" ha spiegato la presidentessa Chiara Frigerio. L'iniziativa ha preso avvio l'1 di marzo e continuerà nelle prossime settimane. Il 13 marzo la bancarella solidale sarà a Galbiate, il 15 a Molteno e a Lecco.

"Chiunque vorrà potrà fare un'offerta e in cambio riceverà come ringraziamento un uovo di Pasqua da 350gr" hanno spiegato. I mercatini sono resi possibili grazie alla preziosa collaborazione della rete di volontari che da Lecco alla Brianza, da Oggiono a Valgreghentino passando per Molteno e Galbiate, dalla Valsassina alla Valtellina e fino a Livigno si sono resi disponibili a raccogliere l'impegno e il lavoro dell'Associazione.