Campofiorenzo: un pomeriggio alla scoperta del poeta e religioso Jacopone da Todi
Un pomeriggio letterario e di riflessione quello che si è tenuto nel pomeriggio di domenica 12 marzo a Casatenovo, più precisamente presso il santuario mariano di Campofiorenzo.
Alcune immagini del pomeriggio presso il santuario di Campofiorenzo
L'iniziativa è stata organizzata nell'ambito del percorso culturale che coinvolge la Comunità Pastorale, il Comune e le associazioni di Casatenovo, il cui obiettivo principale è la riscoperta e l'approfondimento di un personaggio molto importante per quanto concerne la letteratura e il sacro, ovvero Jacopone da Todi. Figura di spicco del panorama culturale europeo del tredicesimo secolo, egli nacque a Todi, in Umbria, intorno al 1230 e può essere considerato uno dei maggiori interpreti della poesia francescana.
Spazio dunque alla vera e propria "lezione" a cura del professor Peri, che è stato capace di attirare l'attenzione dei presenti condividendo con loro la grande passione che lo lega al poeta.
Inizia così un percorso alla riscoperta dell'animo umano, del sacro e della religione in toto.
"Jacopone mise ai piedi gli zoccoli dei contadini e cominciò ad incamminarsi verso una meta incerta, affidandosi alle mani di Dio" ha affermato Peri.
L'incontro guidato dallo studioso è stato accompagnato dalla lettura delle laudi eseguita da Saverio Bari e Maria Mothè de Freitas, membri dell'associazione Piccoli Idilli con sede a Merate che si occupa della produzione teatrale, ma anche di musica e danza.
Il percorso si è snodato attraverso alcuni punti cardine di profonda crisi di Jacopone, seguiti da una vera e propria "resurrezione spirituale" che lo ha condotto all'identificazione con Gesù crocifisso. "Jacopone ha instaurato un rapporto di amore con Dio, donandosi a Lui interamente" ha affermato il professore Peri. "La legge dell'amore è come un circuito. La parte direttamente collegata a Dio è sempre viva, ma se noi non accendiamo la nostra parte, il circuito non si attiva e la gioia non ha modo di scorrere" ha continuato lo studioso, rivolgendosi ai presenti.
"Nel periodo finale della sua vita, il poeta visse delle identificazioni profonde con Gesù crocifisso, tanto da farlo approdare in una condizione molto complessa" ha continuato Peri.
S.L.F.