Barzanò: il Comune in cerca di spazi per proporre la street art

Era il mese di settembre dello scorso anno quando una quindicina di ragazzi e ragazze dipinsero alcuni pannelli e una cabina dell'Enel in Via Risorgimento. Un progetto di street art condotto con l'obbiettivo di fornire ai giovani occasioni di svago e coinvolgimento dopo gli anni della pandemia.

I pannelli dipinti vennero poi conservati nell'aula consiliare. Oggi il Comune di Barzanò, e in particolare l'Assessorato ai Servizi Sociali - vorrebbe proporre nuovamente il progetto "Arte inclusiva di strada".
L'obbiettivo resta quello di far decorare delle pareti all'aperto "valorizzando l'impegno e la creatività dei giovani" che saranno affiancati da educatori e da un writer professionista. Per raggiungere questo risultato l'amministrazione Chiricò vorrebbe coinvolgere i cittadini privati intenzionati a partecipare mettendo a disposizione uno spazio da dipingere. Il Comune di Barzanò si farà carico di tutti i costi per la realizzazione del murales e nessuna spesa ricadrà sui privati cittadini che decideranno di mettere a disposizione un muro o una parete da dipingere.

Il progetto di street art non sarà l'unico progetto a coinvolgere le vie e le strade di Barzanò. L'amministrazione comunale ha, infatti, intenzione di riproporre lo "yarn bombing". La manifestazione che attraverso i filati a maglia porterà colore e vivacità fra le strade del paese si svolgerà da venerdì 9 a domenica 11 giugno.

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