Oltre 200 partecipanti alla camminata in difesa del Monte San Primo
La camminata, che si è svolta domenica 12 marzo, in concomitanza con la mobilitazione nazionale "Reimagine Winter", promossa dagli amici di "The Outdoor Manifesto", è l'ultima iniziativa, in ordine di tempo, organizzata dal Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo", a cui finora hanno aderito ben 32 associazioni, tra cui "Lake Pusiano eco team".
La passeggiata, lunga circa 16 km chilometri tra e andata e ritorno, dalla Colma di Sormano alla cima della montagna, ha ottenuto un ottimo riscontro sia in termini di partecipazione sia in termini di apprezzamento: dopo una breve introduzione sui contenuti dell'iniziativa da parte di Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente "Ilaria Alpi", si sono formati diversi gruppi che hanno seguito sentieri alternativi. Una volta raggiunta la cima del monte, gli organizzatori hanno ribadito con forza alle Istituzioni interessate (Comunità Montana Triangolo Lariano e Comune di Bellagio) la richiesta di mettere in discussione il progetto di rilancio turistico, che prevede la realizzazione di nuovi impianti di risalita e di innevamento artificiale al San Primo.
L'iniziativa fa parte di un più ampio programma di manifestazioni di dissenso, promosse dal collettivo "The Outdoor Manifesto", che ha coinvolto 11 località e in 8 diverse regioni, tra Alpi, Prealpi e Appennini, tra cui il Monte San Primo nel comasco e i Piani di Artavaggio nel lecchese.
''L'obiettivo è quello di sottolineare la necessità di un concreto cambio di paradigma per lo sviluppo delle montagne della Penisola, in grado di re-immaginare l'inverno tramite nuovi modelli, che si sleghino dalla monocultura dello sci da discesa. Ringraziamo di cuore gli organizzatori di questa lodevole iniziativa, oltre che, naturalmente, tutti i partecipanti'' commentano dal gruppo Lake Pusiano eco team.
