Sirtori: Gabriele Mundula finalista del concorso internazionale Spazi Creativi

Si chiama Gabriele Mundula e vive a Sirtori uno dei finalisti del concorso internazionale ''Spazi Creativi''; porta la sua firma una delle sette installazioni che verranno esposte nei giardini di Villa Erba a Cernobbio, sul lago di Como, in occasione della tredicesima edizione di Orticolario, al via dal prossimo 28 settembre.
Come riportato nel comunicato stampa diffuso dall'organizzazione, il tema dell'evento che si svolgerà sul finire del 2023 è il ''paesaggio d'acqua'', volendo sottolineare la relazione rigeneratrice e distruttiva tra questo bene primario e l'uomo.
Seguendo dunque questa indicazione, una serie di designer, paesaggisti, artisti e giardinieri hanno proposto altrettante installazioni, ma solo sette di esse si sono aggiudicate la finale del concorso e verranno esposte nei giardini di Villa Erba.
Il sirtorese Mundula dunque, con il suo lavoro ''L'universo sei tu'' è stato in grado di attirare l'attenzione della giuria, tanto da aggiudicarsi un posto allo step conclusivo del concorso.

Gabriele Mundula al lavoro

Originario di Casatenovo, dove ha vissuto fino al 2020, Gabriele - che in tasca ha una laurea conseguita al Politecnico di Milano - vanta una serie di collaborazioni importanti nel settore, occupandosi di architettura, arte e design, ma anche di innovazione digitale.
''Parallelamente alla professione, non ha mai smesso di concentrarsi sui suoi interessi partecipando a numerosi concorsi che comprendono architettura, design, arte e sviluppo di tecnologie innovative, riuscendo a collezionare nel tempo riconoscimenti e menzioni, affiancate a mostre, interviste e pubblicazioni su riviste online'' si legge sul suo profilo Linkedin.
Tornando all'evento Orticolario, le creazioni dei sette artisti in concorso - fra cui appunto quella dell'architetto Mundula - saranno valutate da un collegio giudicante internazionale che assegnerà all'installazione migliore il premio-scultura ''La Foglia d'oro del Lago di Como'', un vaso molto particolare impreziosito da alcuni ornamenti.
Oltre a quello più prestigioso, in programma figura il conferimento di altri riconoscimenti tra cui quello denominato Arte - che simboleggia l'equilibrio tra arte e natura - il premio Stampa destinato all'opera più ecosostenibile e il premio Villa d'Este, che simboleggia la fusione tra tradizione ed eleganza.
''Siamo rimasti ben impressionati dal livello e dalla qualità dei progetti presentati - le parole di Vaprio Zanoni di Green Design, giardiniere appassionato di design e membro de La Compagnia dei Pensatori di Orticolario che ha valutato le opere in concorso. ''A colpirci, in particolare, le diverse interpretazioni del Paesaggio d'Acqua, alcune molto distanti tra loro. Si passa, infatti, da giardini popolati da piante acquatiche a paesaggi totalmente privi di acqua, dove immaginare la sua mancanza non è per forza un aspetto negativo''.

Quelli esposti saranno spazi originali e innovativi, giardini vivibili e fruibili, nuove idee di giardino e di installazione artistica in grado di definire una differente esperienza di relazione tra l'uomo e la natura.
Insomma, a partire da giovedì 28 settembre fino a domenica 1 ottobre, i visitatori avranno modo di prendere parte ad un'esposizione veramente particolare sulla sempre apprezzata e suggestiva cornice del lago di Como, visitando giardini tematici e installazioni. Il tutto verrà arricchito anche da piante insolite, da laboratori creativi e da una serie di performance.
Il ricavato di queste quattro giornate inoltre, sarà devoluto al fondo che sostiene la promozione della cultura del paesaggio Fondo Amici di Orticolario e a cinque associazioni benefiche.
S.L.F.
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