Barzago, Da donna a donna: il bilancio della solidarietà 2022

L'associazione di volontariato "Da donna a donna" che opera a Barzago da oltre vent'anni, è lieta di condividere il frutto del lavoro e soprattutto della solidarietà condotta nel 2022.
''Grazie alla vendita di diversi manufatti, la nostra associazione - dice orgogliosa la presidente Liliana Binda - ha donato in tutto 2.450 euro''.
Nel dettaglio: alle bambine di Natalina sono stati assegnati 800 euro, alla Caritas Oggiono 300 euro, all'AISM 100 euro, all'Altra metà del cielo 300 euro, a suor Valeria Binda in Kenia 200 euro, a suor Rosaria in Etiopia 300 euro, alla Croce Verde  Bosisio 200 euro, alla  Parrocchia 50 euro e per l'adozione a distanza 200 euro.

Immagine di repertorio di volontari del sodalzio

La presidente ringrazia tutti per la generosità dimostrata e ricorda che  la sede "Da donna a donna", accanto la farmacia è  aperta a tutti, anche solo per un saluto o un caffè, il lunedì dalle 14.30 alle 16.30 e il mercoledì dalle 9.30 alle 11.30.
''Come amministrazione siamo grati al lavoro di questa realtà anche perché partecipa attivamente alle iniziative del paese e non manca di supportarci'' le parole del sindaco Mirko Ceroli. ''Ricordo che l'associazione si è formata nel 2000, esattamente l'8 marzo e ha iniziato le attività presso i locali della biblioteca comunale; poi nel 2010 l'amministrazione Tentori riusci ad acquistare e a trasformare un appartamento nella sede che tuttora ospita le associate, in Via Dante, tra la farmacia e l'attuale ambulatorio''.
Infine la presidente Binda informa che fervono i preparativi per la consueta bancarella pasquale: spuntano pulcini, conigli e gallinelle. La fantasia vola e si arricchisce di idee e progetti. "Se ci poteste guardare mentre siamo all'opera, vedreste come in ogni oggetto si racchiude la passione e la personalità delle mani che lo realizzano. Queste creazioni ci permettono di essere impegnate quando siamo insieme e di allestire poi bancarelle a scopo benefico e ...donare" le sue parole.
Le donne barzaghesi aspettano più persone possibili, per alimentare la solidarietà.

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