Besana: Oasi in festa per i 102 anni di Giuseppina Vittori

Giuseppina Vittori
Un'altra festa speciale all'Oasi Domenicana di Besana. Domenica 19 marzo l'ospite Giuseppina Vittori ha spento ben 102 candeline.
Originaria di Soncino (Cremona), l'anziana si è trasferita a Milano da piccola insieme alla sua numerosa famiglia: i genitori e i nove fratelli.
Arrivata alla quinta elementare ha poi iniziato il lavoro in fabbrica come operaia, fino alla pensione. Proprio in questa circostanza è sbocciato l'amore con il marito Vincenzo che ha sposato a vent'anni, diventando poi mamma di una bambina, Francesca.
Rimasta vedova 54 anni fa, una volta conclusa la parentesi professionale, si è dedicata alla cura della casa ed alla famiglia. Ha vissuto da sola fino ai 90 anni per poi convivere con la figlia e trasferirsi infine presso l'Oasi Domenicana nel 2014.
Giuseppina è anche nonna di Cristina e bisnonna di Federica (che vive a Londra); vanta inoltre un solido legame con la nipote Patrizia.
Il periodo emergenziale conseguente al Covid ha sicuramente limitato i rapporti coi familiari che però non le hanno fatto mai mancare affetto e vicinanza attraverso frequenti videochiamata e visite protette.
Donna piena di interessi, Giuseppina amava ballare e stare in compagnia; aveva diverse amiche con le quali trascorreva il suo tempo. Appassionata di lettura, di lavoro all'uncinetto e a maglia, è stata un'amante della musica lirica e talvolta le piaceva andare al Teatro alla Scala di Milano per assistere a qualche opera.
Non poteva mancare la domanda di rito: qual è il segreto per arrivare a 102 anni? ''Giuseppina è circondata dalla presenza e dalle attenzioni delle altre ospiti e dal personale della struttura che la accudiscono amorevolmente, nonché dall'affetto dei familiari, sempre molto presenti per lei'' ci hanno risposto dalla struttura residenziale besanese. ''La figlia Franca dice che secondo lei il segreto della longevità materna è stato quello di vivere la propria vita con grande tranquillità senza dare spazio alle ansie del quotidiano e alle inevitabili difficoltà del vivere. La passione, ancora oggi, per la musica, il ballo e il circondarsi di persone ed affetti hanno contribuito a farla vivere felice e serena''.
Il compleanno è stato festeggiato in struttura la scorsa settimana in occasione degli altri compleanni del mese di marzo.
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