Nel Lago di Pusiano un canoista immortala una grossa nutria
Una grossa nutria è stata immortalatala nel lago di Pusiano da un canoista.
''Mentre ero al largo ho udito un tonfo alla canoa - ha raccontato sui social - Non ho fatto in tempo a metabolizzare se per caso avessi urtato un tronco in acqua, ed ecco, davanti a me, che emerge...la "foca" del lago di Pusiano. È anche socievole, mi ha lasciato tutto il tempo per prendere il telefono e filmare mentre si esibiva a pochi metri dal mio kayak. Grossa veramente''.
La nutria, conosciuta anche come castorino per la somiglianza con il comune roditore, dal sud America è arrivata in Europa e in Italia come animale da pelliccia, riuscendo poi a diffondersi autonomamente soprattutto in aree fluviali e lacustri. Si tratta di una specie invasiva: per via dell'attività di scavo delle tane, crea danni agli argini fluviali e alle colture ma è anche problematica per gli equilibri dell'ecosistema naturale e sulle biocenosi sia faunistiche che vegetali. Al fine di contenere la diffusione di questa specie, vengono attivati piani eradicazione e controllo delle nutrie: Regione Lombardia aveva approvato il piano nel 2021.
C'è un altro problema che riguarda il lago: la carenza d'acqua. Al forum della siccità che si è tenuto a Milano a inizio settimana è stato lanciato l'allarme: in tutta la Lombardia, mancano infatti oltre 2 miliardi di metri cubi d'acqua e la risorse idrica disponibile presenza una deficit del 60% rispetto ai valori medi registrati nel periodo.
Una situazione che, se non è chiara con i numeri, lo è di più con le immagini scattate da un canoista sul lago di Pusiano: mostrano in maniera evidente il livello di criticità in cui, a primavera appena avviata, versano le nostre aree lacustri. Le immagini in questione sono state scattate in prossimità della foce del Lambro, principale immissario, ma ormai in secca.