Barzago, Comitato Tentori: un cuore per la raccolta di tappi a favore della 'ricerca'

Un momento davvero ricco di emozioni quello che si è tenuto nel pomeriggio di sabato 1 aprile, intorno alle 16.30, presso il piazzale del mercato di Barzago, alla presenza del Comitato Mario Tentori, del referente di zona della Fondazione Malattie del Sangue Onlus Giorgio Furlani, del primo cittadino Mirko Ceroli e del fabbro Roberto Fumagalli.

Volontari e familiari del Comitato Tentori al termine della cerimonia di sabato pomeriggio

Come ci hanno spiegato i volontari presenti, il Comitato Tentori è nato nel 2018 in seguito alla scomparsa del sindaco Mario, in carica a Barzago dal 1995 al 2004 e dal 2009 fino alla sua morte; il suo scopo è quello di portare avanti i valori dello storico primo cittadino, fortemente legato al suo territorio e sempre in prima linea quando si trattava di aiutare il prossimo.
Per questa ragione ogni attività organizzata - come ha evidenziato la figlia Serena, presidente del Comitato - vuole omaggiare Mario Tentori in quanto cittadino dedito alla sua comunità.

Al microfono il sindaco Mirko Ceroli fra Serena Tentori e Giorgio Furlani

Cavalcando questo spirito di iniziativa dunque, il gruppo barzaghese ha deciso di installare in piazza mercato un grande cuore in ferro battuto, che verrà utilizzato per il riciclo di tappi di plastica e di sughero a favore della Fondazione Malattie del sangue Onlus che ha come scopo quello di aiutare le persone che soffrono di malattie quali la leucemia e i linfomi attraverso la ricerca.

''La fondazione è attiva da anni sul territorio, e per noi è davvero importante sostenere una causa come questa, che punta a fare del bene e aiutare le persone in difficoltà'' ci ha spiegato Serena Tentori. ''Un grande grazie va anche all'amministrazione comunale, che ci ha sostenuti in questo progetto e al fabbro Roberto Fumagalli che ha creato una vera e propria opera d'arte" ha continuato, spiegando che il cuore è così appariscente proprio perché punta a sensibilizzare la cittadinanza e, oltre alla ricerca, contribuisce anche ad incentivare la raccolta differenziata.

Spazio dunque alle parole di Giorgio Furlani, della FMS Onlus, che si è detto entusiasta della collaborazione con il Comitato barzaghese. Come ha spiegato, la Fondazione è nata nel 1999 per finanziare alcuni reparti di ematologia. Dopo un periodo iniziale "di prova", molte persone sono venute a conoscenza di questa raccolta fondi ed hanno iniziato a collaborare attivamente, fino a quando nel 2007 nasce l'idea di raccogliere tappi di plastica e sughero.
''Specialmente i tappi di sughero, che sono più rari in quanto le piante crescono solo in alcuni Paesi europei, portano un guadagno importante alla nostra Fondazione, che ci permette di finanziare le ricerche di tre biologhi sulle malattie del sangue'' ha spiegato Giorgio Furlani.

Lo scorso anno sono stati destinati alla ricerca circa 32 mila euro grazie alla raccolta di tappi, e dal 2008 la cifra sale a 300 mila. Una cifra veramente alta, che ha stupito i barzaghesi presenti, possibile proprio perché i tappi vengono smistati ed inviati ad alcune aziende, specialmente a una realtà portoghese, che riutilizzano il materiale.

Anche il sindaco Mirko Ceroli ha voluto a sua volta ringraziare Serena Tentori e Giorgio Furlani, che sono l'esempio di quanto aiutare il prossimo sia importante. ''Vorrei sottolineare che ci troviamo in un posto particolare, sia perché è la piazza del mercato, dove le persone si ritrovano e vivono momenti insieme, sia perché alle nostre spalle abbiamo altri esempi di iniziative per rispetto dell'ambiente'' ha affermato il sindaco, riferendosi al distributore di sacchi per la raccolta differenziata e alla casetta dell'acqua, peraltro installata nel corso dell'amministrazione Tentori quando l'attuale sindaco Ceroli era assessore con delega all'ambiente. ''Da un rifiuto si può trarre qualcosa di meraviglioso, che aiuta le persone che soffrono'' ha concluso il primo cittadino.

Spazio dunque alla vera e propria inaugurazione del grande cuore rosso, che è già stato riempito con alcuni tappi di plastica e di sughero. Al termine della breve cerimonia, i presenti si sono gustati una fetta di torta decorata con la frase simbolica ''anche i tappi hanno un cuore''.

S.L.F.
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