Missaglia: un migliaio gli iscritti alla marcia Trofeo Penne Mozze promossa dagli Alpini

Una splendida giornata di sole, quella di domenica 2 aprile, ha accolto i numerosi partecipanti al Trofeo Penne Mozze Missagliesi, evento podistico internazionale non competitivo organizzato come di consueto dal locale gruppo Alpini in collaborazione con la Fiasp e con il patrocinio del Comune di Missaglia.

Alcuni dei podisti che hanno affrontato la marcia missagliese

Più di mille i podisti che di prima mattina si sono dati appuntamento presso la sede delle penne nere in Via Papa Giovanni XXIII.

Il gruppo Alpini di Missaglia che ha organizzato la manifestazione

 

La partenza era infatti fissata fra le 7.30 e le 9, fascia oraria nella quale i partecipanti hanno potuto scegliere fra uno dei percorsi pensati dagli organizzatori, della lunghezza rispettivamente di 6, 14 e 21 chilometri.

I volontari del gruppo Aido Casatenovo-Missaglia-Monticello

Tre tracciati differenti fra loro, ma accomunati dal panorama mozzafiato: si correva (o camminava) immersi nel verde della Brianza, tra Missaglia, Monticello Brianza, Viganò e Casatenovo.

I volontari di Croce Bianca Merate-Missaglia che hanno fornito assistenza sanitaria

Immancabili i ristori previsti durante il percorso e allestiti dai volontari, per consentire ai partecipanti di concedersi una breve pausa per affrontare poi al meglio, la distanza che li separava dal traguardo.

A metà mattina cerimonia di premiazione in baita, alla presenza del capogruppo degli Alpini missagliesi Piervittorio Casiraghi e di molti esponenti del direttivo.

A questo proposito ad aggiudicarsi il quarantesimo Trofeo Penne Mozze (assegnato al gruppo più numeroso) è stato Ul Gir De Munt (con ben 77 partecipanti), seguito da Marcia Caratesi (61 iscritti), Avis Oggiono (30 iscritti), San Michele (16 iscritti), Runner Robbiano e Runner (a pari merito, con 12 iscritti); infine Associazione Liberi Sportivi e Nova Milanese (10 iscritti) e Foxes (con 8 partecipanti).

Le premiazioni dei gruppi più numerosi

Una grande risposta in termini di presenze, che ha contribuito anche a far del bene: le quote d'iscrizione verranno interamente devolute a AGAPH (Associazione Genitori e Amici Portatori Handicap), associazione di Cernusco Lombardone che opera dal 1982 sul territorio dei 26 comuni del meratese e del casatese, con lo scopo di favorire l'integrazione nel tessuto sociale delle persone diversamente abili. Presenti anche i volontari del gruppo Aido casatese con un banchetto per sensibilizzare i presenti sull'importante tema della donazione.

Appuntamento dunque rinnovato alla - già attesissima - quarantunesima edizione dell'iniziativa.
M.T.
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