Campofiorenzo: dopo un lungo stop torna la Festa del Salame, in versione rinnovata
Dopo un lungo stop dovuto in gran parte al Covid, torna la Festa del Salame, appuntamento che fa parte della storia e della tradizione di Casatenovo, o meglio...di Campofiorenzo.
I volontari già da qualche settimana hanno iniziato ad allestire, negli spazi parrocchiali, le strutture che dal prossimo 22 aprile ospiteranno la manifestazione, da sempre apprezzata in tutto il territorio per la possibilità di gustare le tipiche pietanze della nostra Brianza.
Un paio di immagini delle ultime edizioni della Festa del Salame
''Nel 2020 e 2021 ci siamo dovuti fermare a causa del Covid mentre lo scorso anno abbiamo preferito prenderci una pausa, con la certezza però di ripartire quest'anno: e così è stato'' ci ha detto Sergio Montanari, coordinatore della Festa che in questa nuova edizione ha registrato un ricambio generazionale per quel che riguarda il gruppo organizzativo. ''Parecchi volontari che costituivano la base storica hanno dovuto lasciare anche per l'età: è stata una perdita non indifferente perchè si dedicavano a questo evento da molti anni. Negli ultimi mesi però, siamo riusciti ad acquisire nuove forze e possiamo dunque riprendere la nostra attività con uno spirito diverso, direi rinnovato''.La Festa del Salame si svolgerà tutti i giorni dal 22 al 25 aprile e dopo una breve pausa riprenderà il 29, 30 e 1°maggio con la classica formula votata dunque alla valorizzazione del salume più amato del territorio e delle altre pietanze della cucina brianzola.
Non mancheranno neppure le attività rivolte ai più piccoli e l'intrattenimento musicale: la tradizionale orchestra e il liscio saranno però sostituiti da band giovanili, altra modifica rispetto al programma storico della kermesse, il cui programma è in fase di definizione proprio in queste ore.
Con il ritorno della Festa del Salame, si apre la stagione all'insegna delle sagre più popolari di Casatenovo: stanno infatti scaldando i motori in vista della fine di luglio anche la Festa di Sant'Anna a Cassina de' Bracchi e la Fiera di San Gaetano a Rogoredo.
G. C.