Anche in questi giorni pasquali a Cortenuova di Monticello si è rinnovata una felice tradizione: la presenza in parrocchia di Monsignor Adriano Paccanelli che insieme al parroco don Valentino Agostoni ha concelebrato la messa odierna. Una liturgia, quella che ha preso inizio alle ore 10, resa ancor più solenne e speciale dai canti della corale e dall'intervento dei più piccoli che hanno portato i doni all'altare al momento dell'offertorio.
Monsignor Adriano Paccanelli e il parroco di Cortenuova don Valentino Agostoni
Nel commentare il Vangelo di Giovanni letto poco prima dall'alto prelato originario di Casatenovo, il prevosto nel corso dell'omelia ha invitato i fedeli ad assaporare il valore della Pasqua di Gesù che ''ha lasciato il sepolcro, diventando apostolo delle genti''. ''Siamo chiamati a vivere il mistero della passione e della sua morte'' ha detto don Valentino ribadendo l'importanza di ''aprirsi alla gioia di Gesù che è vivo''.
''La sua vittoria sulla morte è per noi segno di fiducia, speranza e salvezza, per non cadere nel vuoto. Gesù lo si incontra solo se volgiamo il nostro sguardo verso di lui, che ci chiama. E noi dobbiamo rispondere, affidandoci al Signore che ci sostiene nei momenti di difficoltà'' le parole intense pronunciate dal parroco di Cortenuova, nel ricordare infine che il pranzo pasquale e i piccoli segni di questi giorni fungono solo da completamento di una ricorrenza dal valore molto più grande. ''Dobbiamo annunciare agli altri che Gesù ha vinto il male''.
Una liturgia celebrata alla presenza di Monsignor Paccanelli - oggi cerimoniere dell'ordine del Santo Sepolcro - che in questi giorni pasquali ha fatto ritorno nella sua Brianza. Di origini piemontesi, seppur cresciuto a Casatenovo, il religioso classe 1950 è stato sino allo scorso anno coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore a Roma. Un incarico prestigioso che lo ha posto a diretto contatto con moltissimi sacerdoti, esponenti del Vaticano ma anche dei fedeli: in tantissimi ogni anno visitano quello che si può considerare a tutti gli effetti un autentico gioiello ricco di bellezze dal valore inestimabile.
La sua presenza a Cortenuova (parrocchia alla quale è legato da un rapporto speciale) non si è limitata alla sola giornata odierna: oltre alla veglia pasquale di ieri, Paccanelli ha presieduto altresì la Via Crucis di venerdì sera al termine della quale ha condiviso con i presenti la sua esperienza recente in Terra Santa durante la quale ha percorso la via dolorosa verso il Golgota a Gerusalemme.
In occasione della messa oderna non ha mancato di offrire all'amico don Valentino - che ha presieduto la funzione - un dono speciale: la "pianeta" (veste liturgica ndr) con stola del 1600 che fu utilizzata da Monsignor Diego Venini, originario di Fiumelatte (Varenna) ed elemosiniere del Papa Pio XII e Paolo IV. Passata poi a Monsignor Ferdinando Maggioni - originario di Monza e vescovo di Alessandria - è stata da quest'ultimo donata proprio a Monsignor Paccanelli. Una veste densa di storia e di religiosità che il parroco di Cortenuova ha potuto indossare per l'occasione.
I due religiosi fra Luca Rigamonti e Davide Gatti
Una fotografia di gruppo al termine della funzione - che ha visto la presenza del vicesindaco Davide Gatti e del già primo cittadino Luca Rigamonti, entrambi molto legati alla parrocchia di Cortenuova - ha concluso la mattinata di festa in occasione della Pasqua.
G.C.
