Casatenovo, UTE multata a Bergamo: precisazioni del presidente e alcuni grazie
Samuele Baio
Un'attenzione di cui la realtà culturale di Casatenovo avrebbe fatto volentieri a meno, ma che ha perlomeno consentito di raccogliere grande vicinanza e solidarietà, nonchè di entrare in contatto con un circolo culturale che negli scorsi anni ha vissuto un'esperienza analoga. A questo proposito, a fronte del grande sostegno ricevuto, dall'UTE arrivano diversi grazie.
Ripercorrendo poi in sintesi la vicenda che ha visto coinvolta soprattutto la professoressa Rosita Corbetta - multata poichè avrebbe esercitato illegittimamente la funzione di guida - Baio ribadisce l'assoluta buona fede dell'intero gruppo in trasferta a Bergamo e l'intenzione di proseguire nella propria attività al servizio dei comuni di riferimento dell'associazione.
''Nel nostro piccolo stiamo facendo fatica a diffondere un po' più di cultura con incontri di vario genere: dalla musica alla letteratura, dalla scienza all'arte. Questo incidente di percorso non ci voleva, ma andiamo avanti con la convinzione di fare cosa utile'' si legge nello scritto che pubblichiamo integralmente qui sotto:
Come Presidente della Associazione di Promozione Sociale “Villa Farina – Università per tutte le età”, sento il dovere di intervenire esponendo delle considerazioni su quanto è avvenuto il 28 marzo scorso a Bergamo, vicenda nota, ormai di dominio pubblico.
Ringrazio, a nome della professoressa Rosita Corbetta (del consiglio Direttivo della Associazione), a nome dei soci presenti a Bergamo di tutti gli altri e mio personale, quanti hanno espresso il loro sostegno e la loro comprensione e solidarietà: testate on line, stampa, radio, televisione e tutti media che si sono essi occupati del fatto.
Non entro nel merito: lungi da me e dalla professoressa rinfocolare polemiche: altri e più autorevoli commentatori hanno già esposto un pensiero articolato e motivato a proposito della nostra visita culturale (e non turistica). Che condivido pienamente.
Non posso citare e ringraziare tutte le persone che mi hanno contattato con il pericolo di dimenticarne qualcuna. Voglio solo ricordare e ringraziare in modo particolare due testate: innanzitutto Casateonline (dottoressa Gloria Crippa) con la quale l’associazione ha un rapporto proficuo consolidato da tempo e Bergamonews (dottoressa Manuela Bergamonti), che ci ha procurato un contatto con il circolo Ghislandi (avv. Pier Luigi Milani – presidente), che ha vissuto una vicenda analoga e si è offerta di aiutare la professoressa Corbetta.
Tutta questa attenzione ci ha ripagato della amarezza provata per quanto avvenuto.
Certo che siamo stati scioccati ed amareggiati - ripeto – dalla stesura de verbale, senza avviso alcuno! Mi spiego meglio: non ho visto – non abbiamo visto - alcun cartello esposto all’ingresso della città alta, uno “warming” che dicesse a chiare lettere quali fossero i “doveri” dei gruppi. Explicatio terminorum: cosa si intende per gruppo, per visita guidata, quali monumenti necessitassero di biglietto di ingresso etc.
Ci sono cartelli dappertutto e multe ai trasgressori…..
In questo caso, come Presidente, una volta avvertito, avrei trovato un modo di salvare capra e cavoli, ponendo comunque una conditio sine qua non: non potevamo rinunciare alla competenza, professionalità, preparazione e passione della nostra socia volontaria professoressa Rosita Corbetta.
Ulteriore beffa, anche se secondaria in riferimento alle logiche di principio di cui agli articoli apparsi: avremmo speso meno per una guida autorizzata per tre ore circa (fatto salvo quanto detto nelle righe precedenti relativo al diritto della professoressa Corbetta di accompagnarci nella visita culturale) rispetto alla multa ipotizzata di cui abbiamo letto sulla stampa.
Nel nostro piccolo stiamo facendo fatica a diffondere un po’ più di cultura con incontri di vario genere: dalla musica alla letteratura, dalla scienza all’arte.
Questo incidente di percorso non ci voleva, ma andiamo avanti con la convinzione di fare cosa utile per le nostre comunità di riferimento della Associazione.
Grazie a tutti per il sostegno e la solidarietà.
Casatenovo 16 aprile 2023
Ringrazio, a nome della professoressa Rosita Corbetta (del consiglio Direttivo della Associazione), a nome dei soci presenti a Bergamo di tutti gli altri e mio personale, quanti hanno espresso il loro sostegno e la loro comprensione e solidarietà: testate on line, stampa, radio, televisione e tutti media che si sono essi occupati del fatto.
Non entro nel merito: lungi da me e dalla professoressa rinfocolare polemiche: altri e più autorevoli commentatori hanno già esposto un pensiero articolato e motivato a proposito della nostra visita culturale (e non turistica). Che condivido pienamente.
Non posso citare e ringraziare tutte le persone che mi hanno contattato con il pericolo di dimenticarne qualcuna. Voglio solo ricordare e ringraziare in modo particolare due testate: innanzitutto Casateonline (dottoressa Gloria Crippa) con la quale l’associazione ha un rapporto proficuo consolidato da tempo e Bergamonews (dottoressa Manuela Bergamonti), che ci ha procurato un contatto con il circolo Ghislandi (avv. Pier Luigi Milani – presidente), che ha vissuto una vicenda analoga e si è offerta di aiutare la professoressa Corbetta.
Tutta questa attenzione ci ha ripagato della amarezza provata per quanto avvenuto.
Certo che siamo stati scioccati ed amareggiati - ripeto – dalla stesura de verbale, senza avviso alcuno! Mi spiego meglio: non ho visto – non abbiamo visto - alcun cartello esposto all’ingresso della città alta, uno “warming” che dicesse a chiare lettere quali fossero i “doveri” dei gruppi. Explicatio terminorum: cosa si intende per gruppo, per visita guidata, quali monumenti necessitassero di biglietto di ingresso etc.
Ci sono cartelli dappertutto e multe ai trasgressori…..
In questo caso, come Presidente, una volta avvertito, avrei trovato un modo di salvare capra e cavoli, ponendo comunque una conditio sine qua non: non potevamo rinunciare alla competenza, professionalità, preparazione e passione della nostra socia volontaria professoressa Rosita Corbetta.
Ulteriore beffa, anche se secondaria in riferimento alle logiche di principio di cui agli articoli apparsi: avremmo speso meno per una guida autorizzata per tre ore circa (fatto salvo quanto detto nelle righe precedenti relativo al diritto della professoressa Corbetta di accompagnarci nella visita culturale) rispetto alla multa ipotizzata di cui abbiamo letto sulla stampa.
Nel nostro piccolo stiamo facendo fatica a diffondere un po’ più di cultura con incontri di vario genere: dalla musica alla letteratura, dalla scienza all’arte.
Questo incidente di percorso non ci voleva, ma andiamo avanti con la convinzione di fare cosa utile per le nostre comunità di riferimento della Associazione.
Grazie a tutti per il sostegno e la solidarietà.
Il Presidente
dott. Samuele Baio
dott. Samuele Baio
Casatenovo 16 aprile 2023
