Barzago: ''le foto sono impronte del nostro passato''. Isella racconta Ritratti di Famiglia

"Quando si lancia un progetto si è sempre in pochi a crederci. Tuttavia, è importante far vedere che si è presenti perché piano piano la voce inizia a girare". Sono state parole intrise di sentimento e amore per la fotografia quelle con cui Bruno Isella ci ha raccontato del progetto "Ritratti di Famiglia".

Obiettivo dell'iniziativa, realizzata dal noto fotografo barzaghese in collaborazione con l'amministrazione comunale, è fotografare tutti i nuclei famigliari residenti nel piccolo centro del casatese, nonché disponibili a partecipare ovviamente, per creare un archivio di scatti da lasciare in eredità ai posteri. "Fin da quando ho iniziato ad usare la macchina fotografica mi è sempre piaciuto raccontare la comunità in cui vivo. Le foto rappresentano delle impronte del nostro passato ed è importante lasciare tali tracce a chi verrà dopo di noi" ha spiegato ancora Isella. "Oggi ormai si fanno così tante fotografie che poi non ci si ricorda neanche più di averle. Nessuno stampa più fotografie".

Dopo una prima sessione di scatti realizzata durante i mercatini di Natale, il progetto di Isella è proseguito sabato scorso nell'aula civica di via Cantù. "Nell'arco del pomeriggio sono arrivate circa una ventina di persone per farsi fotografare. Non bisogna pagare alcunché ma semplicemente investire parte del proprio tempo. Speriamo di star facendo una cosa bella per la nostra comunità" ha aggiunto il fotografo barzaghese. "Nei giorni successivi una signora mi ha scritto dicendosi dispiaciuta per non essere potuta venire con la famiglia. Ciò mi ha fatto molto piacere. Intendiamo sicuramente organizzare nuove sessioni di scatti in futuro".

La prima occasione utile potrebbe essere la fine dei lavori previsti al parco giochi adiacente all'aula civica. "Si tratta del cantiere legato al finanziamento sui parchi giochi inclusivi. Non sappiamo ancora quando termineranno i lavori ma l'idea è quella di organizzare un momento di inaugurazione e, in quell'occasione, invitare le famiglie che presenzieranno ad entrare in aula civica per farsi fotografare" ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli. "Il progetto di Bruno Isella ci è stato presentato addirittura prima della pandemia da Mattia Decio, capogruppo di maggioranza, e ci è piaciuto fin da subito. L'idea di creare un archivio fotografico delle famiglie di Barzago ci è sembrata molto interessante".
A. B.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.