Bulciago: il campo scuola 'Anche io sono la Protezione Civile' torna dopo 2 anni

Trentacinque bambini e una ventina di volontari sono stati impegnati nel fine settimana del 15 e del 16 aprile nel campo scuola "Anch'io sono la Protezione Civile", organizzato per gli alunni delle classi 4° e 5° delle scuole primarie di Bulciago e Cremella. I partecipanti hanno collaborato alla realizzazione e alla gestione di un campo tendato di Protezione Civile.

A partire dalla mattinata di sabato 15 aprile i partecipanti si sono ritrovati presso il centro sportivo di Via Don Guanella a Bulciago dove, dopo l'accoglienza e un breve momento istituzionale alla presenza del sindaco Luca Cattaneo, e del vicesindaco e assessore Raffaella Puricelli, ha preso il via il campo scuola con la prima attività della giornata: il montaggio delle tende pneumatiche e la sistemazione, all'interno delle tende, delle brande per la notte.

I bambini, sempre supervisionati dai volontari, hanno collaborato in prima persona alle varie fasi del montaggio per poi suddividersi in squadre e occuparsi della preparazione dell'angolo mensa e del montaggio di una tenda ministeriale "a pali" per le attività del pomeriggio.

Dopo la pausa pranzo e un momento di gioco libero, volontari grandi e piccoli sono stati coinvolti in attività formative dove, attraverso il gioco, sono stati simulati e affrontati i principali rischi gestiti dalla Protezione Civile (alluvione, incendio e terremoto) e le non sempre facili comunicazioni via radio.

Nel pomeriggio le famiglie, accompagnate dal coordinatore e capo-campo, Riccardo Ghezzi, e da alcuni volontari hanno potuto visitare il campo scuola e vedere in azione i propri figli impegnati sui diversi scenari d'intervento. Oltre ai genitori hanno effettuato un sopralluogo anche alcune insegnanti, sindaci e amministratori comunali di Bulciago e Cremella e i sindaci di Cassago Brianza e Nibionno che hanno permesso ai volontari dei loro gruppi comunali di Protezione Civile di essere presenti a supporto dei volontari di Bulciago alla due giorni formativa.

Anche dopo la cena le attività sono proseguite alla presenza dei volontari del soccorso sanitario di Croce Verde Bosisio Parini che hanno raccolto l'invito dei volontari di Bulciago e hanno illustrato l'ambulanza pediatrica, soddisfacendo l'insaziabile curiosità dei bambini rispondendo alle numerosissime domande poste dai piccoli, e simulando una telefonata al numero unico di emergenza 112.

Per tanti bambini la notte in tenda tra il 15 e il 16 aprile è stata la prima esperienza di nottata fuori casa senza genitori. Non appena svegli i partecipanti hanno iniziato le procedure di smontaggio del campo. Intorno le 11, terminata la sistemazione di tavoli e panche, brande, tende e di tutto il materiale usato, i bambini, un po' rattristati dalla fine della bella esperienza, hanno fatto ritorno nelle proprie case.

Questa intensa esperienza è stata possibile grazie alla fiducia data dai genitori agli organizzatori "affidandogli" i propri figli, grazie ai numerosi volontari presenti ma soprattutto grazie ai "piccoli volontari" che si sono prestati senza mai lamentarsi alle tante attività proposte.