Missaglia, pista sulla SP54: una ditta bresciana realizzerà il ponte sul Molgoretta

Proseguono a ritmo spedito i lavori per la realizzazione del secondo lotto della pista ciclopedonale lungo la strada provinciale 54, fra Barriano e Lomaniga di Missaglia.

Le immagini del cantiere per la pista sulla SP54 scattate nella giornata di mercoledì

Ieri, prima della pioggia che si sta (finalmente) abbattendo sul territorio da ore, l'impresa che nelle scorse settimane si è aggiudicata la realizzazione dell'opera ha provveduto a posare il cordolino per separare il tracciato dalla zona erbosa a margine della carreggiata. I lavori hanno interessato la prima parte del percorso, da Via Vivaldi sino all'inizio della zona boschiva, dove sarà realizzato un muro di protezione a tutela degli utenti della pista stessa. Il cantiere è poi proseguito con la posa del cordolo fino alla zona impropriamente utilizzata - sino a poche settimane fa - come discarica a cielo aperto; qui cominceranno le terre armate, strutture necessarie al consolidamento di scarpate o dislivelli.

Nella giornata di mercoledì si è dato poi il via ad un ulteriore passaggio essenziale dei lavori: l'installazione dei plinti sui quali sarà posato il nuovo ponte a scavalco del torrente Molgoretta. A questo proposito il manufatto sarà realizzato da un'altra impresa (rispetto a quella che sta attualmente lavorando alla fase 2 della pista) poichè il quadro economico aggiornato a seguito del rincaro delle materie prime aveva costretto il Comune a scorporare questa parte di opere dal secondo lotto, rendendosi necessarie ulteriori risorse economiche.

Ad aggiudicarsi i lavori è stata la ditta Alfa SoGeMI srl con sede a Esine, in provincia di Brescia, per un valore di circa 82.600 euro. Il ponte sarà realizzato secondo le caratteristiche e le dimensioni concordate in sede di contratto e trasportato a Missaglia per la posa. Durante queste operazioni - le cui tempistiche non sono al momento note - sarà necessario chiudere completamente quel tratto di SP54 al transito veicolare. A questo proposito il sindaco Paolo Redaelli ha specificato che si cercherà di individuare, insieme alla Provincia, le migliori condizioni per arrecare meno disagi possibili ai numerosi utenti dell'arteria che collega il territorio casatese a quello meratese.

Le prime criticità viabilistiche si faranno sentire nei prossimi giorni, quando l'impresa darà il via alla realizzazione del cordolo per separare il tracciato della ciclopedonale dall'arteria. A quel punto sarà necessario chiudere a senso di marcia alternato, la SP54, avvelendosi di movieri/semafori. Anche in questo caso non è possibile ad oggi effettuare previsioni relativamente alle tempistiche. Il cantiere tuttavia osserverà orari ''intelligenti'', cioè dalle 9 del mattino sino alle 17, in maniera tale da far scorrere i mezzi dei pendolari che alle prime ore del mattino si recano al lavoro o in stazione, fermandosi prima del rientro.
G. C.
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