Casatenovo: a un mese dai fatti, notificata alla prof.ssa Corbetta la multa da 1333€ per i fatti di Bergamo. Baio, 'faremo ricorso'

Sperare in un ravvedimento era effettivamente utopia. Perlomeno a giudicare dal tenore delle dichiarazioni che negli scorsi giorni erano state diffuse dal Comune di Bergamo, nella persona della comandante della Polizia locale, dr.ssa Gabriella Messina.
Ed effettivamente la multa comminata alla professoressa Rosita Corbetta...è giunta a destinazione proprio in queste ore, a un mese (su per giù) di distanza dall'episodio ''incriminato''.
All'ex docente, appassionata di arte - che a titolo gratuito stava condividendo con i soci dell'Università per Tutte le Età - le sue conoscenze storico-culturali, è stata elevata una sanzione pari a 1333,33 euro.

La professoressa Corbetta con i soci dell'UTE durante la gita a Bergamo

Del resto la casatese, a detta dei ''ghisa'' della città orobica, avrebbe violato l'articolo 55 comma 2 della legge regionale 27 dell'1 ottobre 2015 poichè ''illustrava le caratteristiche architettoniche della Basilica di Santa Maria Maggiore a favore di circa venti persone che la attorniavano presenziando alla narrazione''.
Nel loro verbale, notificato alla professoressa Corbetta, gli agenti della PL fanno riferimento ''all'atteggiamento gestuale delle braccia che indicavano la Basilica, ove il gruppo intero rivolgeva lo sguardo''. ''Si potevano - sempre come si legge testualmente nel documento - udire riferimenti ad alcuni elementi architettonici della facciata come a titolo di esempio i leoni posti alla base della stessa''.

Insomma, all'esponente del direttivo dell'UTE di Casatenovo è stata imputata la colpa di aver semplicemente raccontato agli altri soci - lo scorso 28 marzo - le sue conoscenze rispetto alle meraviglie artistiche di Bergamo (città della cultura 2023 insieme alla vicina Brescia), acquisite grazie agli studi intrapresi in gioventù e poi aggiornate durante i tanti anni di insegnamento delle scuole del territorio.
La professoressa Corbetta è stata attenzionata per quindici minuti e fotografata, tanto che agli atti della multa sono allegate persino delle immagini, depositate presso gli uffici del Comando di Polizia Locale di Bergamo. Un fatto che, sempre a detta delle divise, costituisce una violazione della normativa ed è punibile con sanzioni dai 1000 ai 4000 euro.
Nel caso specifico alla volontaria dell'UTE è stata elevata una multa pari a a 1333,33 euro, a cui si sommano 18.75 euro di spese di notifica (sempre che il pagamento venga effettuato entro sessanta giorni dalla notifica).

Il presidente dell'Università per Tutte le Età, Samuele Baio

E' ovviamente possibile impugnare il verbale attraverso un ricorso al presidente della Provincia di Bergamo nei termini indicati nel verbale: ed è quello che l'associazione con sede a Villa Farina di Casatenovo intende fare. Il presidente Samuele Baio che fin da subito ha difeso l'operato del sodalizio e la sua totale buona fede, ha infatti ribadito quest'oggi l'intenzione di opporsi al pagamento della sanzione. L'Università per Tutte le Età tenterà il tutto per tutto per far valere le sue ragioni, forte anche della catena di solidarietà che nelle ultime settimane si è formata a sostegno del sodalizio, dopo l'eco mediatico assunto dalla notizia. Fra coloro che hanno preso contatti con l'associazione, anche un circolo anziani di Roma che ha telefonato in municipio a Casatenovo chiedendo i riferimenti del direttivo UTE.
La vicenda dunque, non sembra destinata ad essere archiviata tanto in fretta....
G. C.
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