Oggiono: una nuova strada collegherà le vie Lazzaretto e Minzoni

Un’area edificabile situata fra Via Lazzaretto e Via don Luigi Minzoni sarà interessata da uno sviluppo immobiliare. È il risultato dell’accordo raggiunto fra Comune di Oggiono e un operatore privato edile, già proprietario del terreno interessato dalla futura edificazione.

L’area in questione, individuata come di carattere residenziale ad alta intensità, era già stata classificata come edificabile dal Piano di Governo del Territorio approvato dal consiglio comunale nel mese di aprile dell’anno 2019, durante il precedente mandato. Proprio il PGT del 2019, attraverso il collegato Piano delle Regole, prevede la creazione del nuovo asse viario.
Ad essere edificata sarà una palazzina con un livello interrato e quattro livelli fuori terra. Complessivamente verranno creati undici appartamenti. L’operatore immobiliare che svilupperà l’area, in base alle previsioni, creerà anche una nuova strada che andrà a collegare Via Lazzaretto con Via Don Luigi Minzoni.
Una soluzione adottata per evitare la concentrazione del traffico in Via Lazzaretto che, in quel tratto, è una via senza uscita. La nuova strada sarà a senso unico di marcia dalla stessa Via Lazzaretto verso Via Minzoni.
''La logica – ha spiegato Chiara Narciso, sindaco di Oggiono – è quella di creare una circolazione ad anello in modo da favorire la viabilità senza che il traffico gravi su Va Lazzaretto''.
Complessivamente per le opere di urbanizzazione verrà ceduta al Comune un’area di circa 590metri quadri. Su queste superfici l’operatore immobiliare privato che realizzerà l’intervento edile svilupperà anche le opere che andranno a favore dell’ente pubblico e quindi della collettività.
Oltre alla creazione della strada, verranno anche realizzate, infatti, una pista ciclopedonale, il sistema di illuminazione pubblica, di smaltimento delle acque piovane e un parcheggio con undici posti auto.
Gli interventi avranno un controvalore economico totale di circa 81mila euro. Un importo superiore a quello previsto dall’applicazione delle vigenti tariffe comunali per l’edificazione. Sia la commissione consiliare infrastrutture e tutela del territorio, che la commissione urbanistica hanno espresso un parere favorevole di fronte al progetto.
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