Casatenovo: conferito il Premio San Giorgio a Luigi Capraro e Aristide Nannini

Una serata di musica e di emozioni domenica sera in Auditorium a Casatenovo. E' stato infatti il cineteatro parrocchiale di Via Parini ad ospitare, come di consueto, la cerimonia di consegna del Premio San Giorgio alle Arti e alla Cultura, giunto alla settima edizione.

I premiati sul palco dell'Auditorium con le autorità, i volontari e la band Piper

Un riconoscimento nato su iniziativa dei volontari dell'Auditorium in collaborazione con il Comune di Casatenovo, la Pro Loco e Casateonline, che si pone l'obiettivo di rendere merito ai cittadini casatesi che si sono distinti nel panorama delle arti e della cultura, a livello locale o internazionale.

I presentatori della serata, Alberto Butti e Susanna Fumagalli

La serata - che ha visto la presenza dei principali rappresentanti delle istituzioni casatesi - è stata arricchita dalle esibizioni della band Piper, che ha proposto una serie di brani del repertorio musicale italiano a partire da fine anni Sessanta. Canzoni note al grande pubblico, anche a quello presente ieri in Auditorium, che si prestavano dunque al coinvolgimento emotivo.
A condurre la serata di musica e festa, Susanna Fumagalli, collaboratrice di Casateonline e volontaria dell'Auditorium, così come Alberto Butti, che hanno accolto dal palco tutto il pubblico presente: l'amministrazione comunale con - fra gli altri - il sindaco Filippo Galbiati, il vicesindaco Marta Comi, il parroco e prevosto don Antonio Bonacina, i rappresentanti delle varie associazioni casatesi e altri organizzatori dell'iniziativa.

La band Piper durante un'esibizione

Giunto alla settima edizione, il Premio San Giorgio ha mantenuto anche per quest'anno la stessa formula: i cittadini casatesi sono stati invitati a segnalare il nome di un casatese - per nascita o "adozione" - che nel corso della sua vita si è particolarmente distinto nelle arti e nella cultura. Parecchie le segnalazioni giunte all'attenzione della giuria - composta dal prevosto casatese don Antonio Bonacina, dal consigliere comunale Fabio Crippa, dalla presidente della Pro Loco Rosa Adele Galbiati, dal coordinatore dell'Auditorium Massimo Locati con i volontari Alberto Butti e Vincenzo Villa e da Gloria Crippa di Casateonline - che ha scelto come vincitori dell'edizione 2023 Aristide Nannini e Luigi Capraro.

Aristide Nannini con le figlie Elena e Sara

L'esibizione della band Piper è stata intervallata dal momento clou della serata, quello delle premiazioni appunto. A cominciare da Aristide Nannini, ''per la passione e l'impegno dedicato al servizio e alla cura dei più deboli, alla educazione, alla formazione, al soccorso e all'accoglienza degli stranieri progettando percorsi possibili per valorizzarne e salvaguardarne la cultura e i valori''.

Il conferimento del premio ad Aristide Nannini dal parroco don Antonio Bonacina

A premiarlo è stato il parroco don Antonio Bonacina che ha evidenziato il ''curriculum'' di tutto rispetto del volontario, attivo da anni in parrocchia, presso le associazioni l'Angolo Giro e Progettomondo Mlal, ma anche autore di numerose pubblicazioni. Nannini, emozionatissimo, ha preso la parola insieme alle figlie Elena e Sara, esprimendo un ringraziamento a tutte quelle persone che negli anni hanno consentito alla realtà casatese di poter fungere da sostegno per tante famiglie, stranieri giovani e adulti che grazie ai volontari casatesi hanno potuto trovare nel nostro Paese una casa sempre più accogliente rispetto alle loro necessità. Preziosissimo ad esempio, il servizio di doposcuola proposto dall'Angolo Giro per aiutare i ragazzi nello studio, attitudine faticosa nei primi anni di permanenza in Italia.

''Vogliamo che a tutti siano riconosciuti gli stessi diritti ed opportunità: non devono esserci cittadini di serie A e di serie Z'' hanno detto, facendo poi riferimento al corso di pianoforte proposto negli ultimi mesi e al desiderio di dotare tutti di una piccola pianola elettronica per esercitarsi a casa. ''Non è facile, ma ci stiamo provando: consultate la pagina Facebook dell'Angolo Giro nel caso in cui voleste darci una mano''.

Il sindaco Filippo Galbiati e sotto Luigi Capraro

A premiare Luigi Capraro è stato invece il sindaco Filippo Galbiati. L'insegnante della scuola media, originario di Lecce, è stato insignito del riconoscimento ''per la ricerca storica archivistica sulla situazione scolastica locale concretizzata nella pubblicazione del volume dal titolo: "Casatenovo: storia dell'istituzione scolastica tra Ottocento e Primo dopoguerra". Per le attività di valorizzazione dell'archivio comunale''.

Il conferimento del premio all'insegnante

''Entrambi non sono originari di Casatenovo ma questa è la dimostrazione che la Brianza è terreno fertile per chi ha voglia, nella comunità, di spendersi per gli altri: questo significa che c'è spirito di iniziativa e di impegno civico'' ha detto il primo cittadino che riferendosi al professor Capraro ha messo in evidenza l'intenso lavoro svolto per la valorizzazione dell'archivio e la notevole ricerca sull'evoluzione della scuola in paese. ''Noi genitori ci accorgiamo quando i professori hanno quel qualcosa in più, quell'attenzione agli aspetti peculiari dei ragazzi, alla relazione'' ha aggiunto riferendosi alla professione di docente presso la locale scuola media. ''Il patto educativo che si instaura tra famiglie e professori è qualcosa di molto importante''.

Dal palco il primo cittadino ha espresso un grazie sentito a coloro che hanno reso possibile la serata: a cominciare dai volontari dell'Auditorium, coordinati da Massimo Locati. Una realtà, quella del cineteatro casatese, preziosa grazie alle tante iniziative culturali proposte, che ha saputo rialzarsi dopo il periodo difficile del covid. Un plauso anche alla Pro Loco con particolare riferimento a Rosa Adele Galbiati, ma anche al consigliere con delega alla cultura Enrica Baio che si spende nel suo ruolo con impegno e passione e a Casateonline, per il servizio di informazione offerto al territorio.

''Conoscendo il territorio lo si apprezza, valorizza e tutela'' ha detto invece il professor Capraro riferendosi alla sua esperienza a Casatenovo e alla volontà di lasciare traccia tangibile di quella che è stata la storia dell'istituzione scolastica dall'inizio del 1800 fino al primo dopoguerra, mettendo in risalto l'impegno del Comune negli anni su questo fronte, mediando anche con le famiglie - soprattutto nel secolo scorso - per consentire ai fanciulli di allora di istruirsi dando una mano anche nel lavoro domestico o nei campi.

Ad entrambi i premiati, Capraro e Nannini, è stata consegnata una scultura a firma di Matteo Fossati. Un'opera realizzata in ceramica raku che riporta le prime lettere del nome di San Giorgio in greco e consegnato anche agli altri due premiati; nell'iconografia medievale infatti, San Giorgio è il bene che sconfigge il male.

Le ultime esibizioni dei Piper (Mara Meoli, voce - Edo Zandonà, voce - Carlo Dossi, tastiere - Mauro Sferragatta, detto "lo sferra", batteria - Lodovico Mabini, basso). hanno concluso l'emozionante serata, non prima di un ringraziamento sincero ai presenti e a quanti hanno collaborato per la buona riuscita della cerimonia, fra i quali gli sponsor e i fotografi Guglielmo Pennati oltre a Daniele Cappellini (service audio e luci).

Prima di gustarsi il buffet allestito all'ingresso del cineteatro, non poteva mancare una bella fotografia di gruppo con i premiati, la giuria, l'amministrazione comunale e i rappresentanti dell'Auditorium....con un arrivederci all'ottava edizione del premio.
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