Casatenovo: per il 25 aprile una festa a Villa Facchi con RIFUGIO

''Siamo convinti dell'importanza di celebrare il 25 aprile, che è una lotta al fascismo e all'indifferenza''. Queste le parole che i ragazzi di RIFUGIO hanno usato per riassumere l'iniziativa organizzata nel tardo pomeriggio di martedì 25 aprile a Villa Facchi di Casatenovo, in occasione della Festa della Liberazione italiana dal regime nazifascista.

Anche la consigliera con delega alle politiche giovanili Gaia Riva si è detta entusiasta del momento di festa e ricordo organizzato dal gruppo.

''Abbiamo iniziato ad immaginare questo momento insieme nel mese di gennaio, con la volontà di inserire una parte culturale ma anche un elemento di gioia'' ci ha detto l'esponente del gruppo consiliare Persone e Idee. ''Ho seguito personalmente con il sindaco Filippo Galbiati la ristrutturazione di Villa Facchi e l'affidamento della gestione delle iniziative al gruppo RIFUGIO ha proseguito Riva, ritenendosi ''davvero felice del lavoro che i ragazzi stanno facendo, perché stanno dando nuova vita a questo spazio contribuendo a realizzare momenti di aggregazione e riflessione per i giovani''.

L'iniziativa organizzata dunque grazie alla collaborazione tra la realtà giovanile, l'amministrazione comunale di Casatenovo, la Cooperativa La Grande Casa e la sezione ANPI di Missaglia ha preso il via poco dopo le 17, quando ha aperto la mostra espositiva dedicata proprio alla lotta partigiana.

Intorno alle 17.30 poi, il cortile di Villa Facchi ha ospitato una lettura di testi sulla Resistenza a cura della scuola teatrale con sede nell'oggionese Stendhart, che ha catturato l'attenzione di molti cittadini. Come ci ha spiegato Nicola Bizzarri del sodalizio, tre giovani studenti della scuola di recitazione si sono dati da fare per rendere al meglio la sofferenza e la forza di volontà che ha contraddistinto il duro periodo della Resistenza.

Al termine del momento teatrale, i presenti hanno potuto gustare un aperitivo con birra e pizza, accompagnati dal djset a cura di Tower. In seguito a una cena a base di ''pasta antifascista'' poi, i giovani si sono goduti un momento musicale live a cura de I Finnegans Duo.