Sirtori: un'escursionista inciampa nel Parco e si frattura un polso. Attivato il CNSAS per i soccorsi. Il grazie e un consiglio ai comuni

Una frattura di radio e ulna all'altezza del polso. E' quanto ha riportato la donna rimasta coinvolta in una brutta caduta ieri mattina, mentre insieme ad una comitiva percorreva i sentieri del Parco del Curone, fra la Cappelletta Crippa - in territorio comunale di Sirtori - e la Panoramica di Montevecchia. L'escursionista, che si trovava insieme ad alcuni amici, è inciampata cadendo con il peso sul braccio sinistro. Ha iniziato ad avvertire un fortissimo dolore e chi era con lei ha potuto notare il polso gonfiarsi a vista d'occhio. E' scattata così la chiamata al 112; dal momento che la zona era piuttosto impervia, gli operatori hanno allertato il Soccorso Alpino. ''Abbiamo aspettato circa 45 minuti in quanto sono arrivati da Lecco e purtroppo hanno trovato la strada della Panoramica chiusa dalla sbarra, quindi si sono fatti una bella camminata'' ci ha riferito chi si trovava insieme alla malcapitata. ''La loro presenza ed il loro aiuto ha tranquillizzato la nostra amica, che, nonostante il male, è riuscita a raggiungere la Panoramica. Qui nel frattempo la Polizia Locale aveva aperto la sbarra e consentito all'ambulanza di avvicinarsi. All'ospedale è stata riscontrata la frattura di radio e ulna all'altezza del polso. Il mio ringraziamento va pertanto a tutti gli operatori intervenuti con grande professionalità''.
Nel contempo arriva anche un suggerimento ai comuni e al Parco. ''La presenza di sbarre chiuse con lucchetti rallenta gli interventi di emergenza e sarebbe utile utilizzare un sistema di apertura più pratico e immediato, come ad esempio una serratura con codice'' ha proseguito l'escursionista riferendosi agli ''ostacoli'' posti per scoraggiare il transito improprio lungo i sentieri, una nel lato di Montevecchia, una verso Lissolo, una in Valle Santa Croce a Missaglia e una fra Sirtori e la strada verso la Panoramica.