Cassago: bar del municipio, c’è un operatore interessato

''È volontà dell'amministrazione - si legge nel documento - riqualificare l'area del parco "Rus Cassiciacum" anche con la presenza di un bar-gelateria, così da offrire ai visitatori, in modo particolare famiglie con bambini e anziani, un punto di ristoro, migliorando la fruibilità del parco e dei locali della biblioteca comunale nonché garantendo al contempo, tramite una maggiore presenza di persone in loco, una migliore sorveglianza dell'area del parco e quindi prevenendo il pericolo di atti vandalici''.
Locali - quelli adibiti a bar - che si trovano all'ultimo piano del palazzo municipale e possono contare su di un'area esterna, oltre che affacciarsi sul parco. L'avviso esplorativo, redatto il 3 aprile, individua alcune caratteristiche che il servizio dovrà avere e obblighi a quali il futuro gestore dovrà adempiere.
L'affidamento della concessione ha una scadenza fissata al primo maggio 2028. L'operatore economico dovrà corrispondere al Comune un canone annuale non inferiore a 3mila euro. Canone che potrebbe essere ridotto nel primo biennio a fronte di lavori ed eventuali investimenti iniziali che il nuovo gestore intenderà realizzare. Inoltre, sono previsti alcuni orari minimi di apertura. Il servizio bar dovrà essere attivo dal mese di marzo al mese di ottobre, dalle ore 14.00 alle ore 19.00.
Entro i termini previsti di scadenza è ''pervenuta un'unica manifestazione di interesse'' in data 21 aprile. Con l'atto registrato nella giornata odierna, giovedì 18 maggio, il Comune ha invitato l'unico operatore interessato a presentare un'offerta.
Resta ormai poco da fare ai due gruppi consiliare di minoranza che avevano presentato un'interpellanza consiliare per ottenere chiarimenti riguardo le scelte che l'amministrazione intendesse compiere per favorire la riattivazione del servizio di ristoro. L'atto dei consiglieri comunali Rosaura Fumagalli, Antonio Carrino, Sergio Pini e Maurizio Corbetta era stato depositato presso l'ufficio protocollo lo scorso 6 marzo. Da marzo ad oggi non si è presentata un'occasione utile per affrontare l'interpellanza e discuterla durante una seduta consiliare. In particolare, i consiglieri avevano presentato una richiesta di chiarimenti riguardo alla precedente gestione del bar, siglata nel mese di maggio 2022 e conclusasi prima dei tempi previsti. Con l'atto i gruppi di minoranza chiedono formalmente al sindaco quali siano ''i motivi per i quali l'amministrazione comunale ha chiuso il bar-gelateria all'interno dell'immobile sede del municipio'', oltre ad alcuni dettagli sulle tempistiche di affidamento e sul canone di concessione.