Oggiono: inaugurato il campo di basket nel parco Fallaci, 'un nuovo spazio di condivisione'
Un nuovo campo di basket al parco Oriana Fallaci. Domenica mattina l'amministrazione comunale di Oggiono ha inaugurato la struttura sportiva, proponendo una giornata di festa all'insegna dello sport.
''In questa zona - ha proseguito il sindaco - era già presente un campo ma, grazie a questo intervento, siamo riusciti ad ampliarlo e a regolamentarlo. Inoltre, c'è una doppia tracciatura in modo da dare la possibilità di disputare sia partite di calcio sia di pallavolo. Abbiamo pensato a questa doppia possibilità perché questo spazio verrà utilizzato anche dalle scuole medie quindi, con questo intervento, penso che abbiamo dato una bella opportunità agli insegnanti e ai ragazzi di poter praticare sport in un luogo che ha tutte le caratteristiche per svolgere partite e tornei. L'idea di investire in questo progetto è proprio quella di dare ai nostri giovani di svolgere attività sportiva all'aria aperta e ben attrezzato perché, purtroppo, il disagio giovanile sta aumentando e, per questa ragione, crediamo che questo sia uno dei tanti strumenti utili per cercare di combattere questo problema''.
Con questa speranza e questo augurio, l'amministrazione comunale è stata felice di offrire a tutta la comunità il nuovo spazio di condivisione, in cui abbattere le barriere dei pregiudizi.
Alla manifestazione - segnata dalla presenza della Pro loco e del corpo di ballo Wild Angel - hanno preso parte numerose famiglie insieme ai loro piccoli cestisti, protagonisti dei vari tornei della giornata.
''Questa inaugurazione - ha spiegato il sindaco Chiara Narciso durante il discorso di presentazione - è stata proposta nell'ambito di una giornata di sport perché desideriamo goderci questo nuovo parchetto. Si tratta di un intervento abbastanza lungo e corposo, iniziato nel 2020 con la realizzazione del parcheggio di Via Montegrappa; abbiamo poi proseguito con la creazione di una rampa di accesso omologato per la disabilità, che permette l'ingresso diretto dal parcheggio al parchetto e anche alla palazzina della polizia locale. Successivamente, grazie anche a un finanziamento di Regione Lombardia, siamo riusciti a sostituire un gioco del parco con uno più inclusivo e accessibile anche a bambini diversamente abili, per poi proseguire con la riqualificazione del campo di basket''.
Merito di quest'ultimo traguardo è della progettista Donatella Novi, che ha coordinato e gestito questo progetto di ampliamento, regolamentazione e riqualificazione del campo, a cui sono state aggiunte anche delle tribune per la seduta.
Questa nuova area oggionese promuove non solo lo sport inteso come mezzo di sfogo, ma anche come strumento di libertà di espressione e di movimento.
''Volevo ringraziare il Basket Costa per l'organizzazione del torneo che coinvolgerà diverse squadre, di diverse fasce di età e Marco Longoni, che ha contribuito all'organizzazione di questa iniziativa e il gruppo dei Wild Angels, che ci allieterà con la loro musica, passione che esprimono attraverso la danza: la stessa passione che noi abbiamo per i nostri cittadini. Infine un pensiero di gratitudine lo rivolgo alla Pro loco che ha allestito tavoli e cibo da offrire per il pranzo'' ha concluso Narciso lasciando poi la parola al consigliere delegato, Claudio Castelli.
Quest'ultimo, dopo essersi unito ai ringraziamenti del sindaco, ha evidenziato in modo particolare l'importanza dell'inclusione in ambito sportivo. ''Uno degli obiettivi verso cui sono concentrate le nostre azioni è la creazione di luoghi di condivisione accessibili a tutti, per godere di spazi di sport, di svago e di serenità. Nel nostro piccolo speriamo possa arrivare un tempo in cui non ci sarà più la differenza; la diversa abilità rientra nello sport, la disabilità nello sport implica superare il limite. Ci piacerebbe che tra i nostri ragazzi regnasse sempre il principio per cui vincere non è indispensabile, ma una sportività che ponga l'impegno come valore assoluto. Quando potremo vivere ogni condizione di abilità in modo normale ovunque, avremo raggiunto una consapevolezza maggiore. Oggi viviamo in una condizione in cui non ci si sofferma su questo pensiero: con questo approccio di accettazione auguro un utilizzo rispettoso di questo impianto'' ha concluso Castelli.
V.I.